Riserva naturale di Manduria: al via ripristino dunale e potenziamento squadra ARIF

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Terminata la prima fase di confronto nei meeting, dedicata alla pianificazione ed alla elaborazione dei dati raccolti, il progetto 3 watch-out , realizzato nell’ambito del programma di Cooperazione Territoriale INTERREG Italia – Albania – Montenegro, entra nel vivo

con l’avvio degli interventi pilota di ripristino dunale presso la Palude del Conte. Gli interventi, progettati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agro- Ambientali e Territoriali dell’Università di Bari, consisteranno nella rimodulazione della duna, utilizzando diverse essenze autoctone, precedentemente coltivate presso il Centro di Ricerca “Basile Caramia”, partner di progetto, creando diversi moduli che serviranno ai ricercatori per definire un “modello ottimale” da implementare nei futuri ripristini.

Saranno effettuate costanti analisi dei parametri chimico-fisici e registrate tutte le fasi di crescita delle piante, al fine di individuare il “mix di piante ottimale”. Questo progetto ha permesso di ottenere, inoltre, un potenziamento della squadra dell’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali che, a seguito di apposito protocollo d’intesa, permetterà di avere 12 unità operative professionali in forze alle Riserve, raddoppiando, di fatto, l’attuale dotazione di personale.

Gli operai saranno impiegati, anche per tutti gli interventi programmati di manutenzione (prevenzione dalla processionaria, manutenzione dei sentieri e delle staccionate, interventi antincendio boschivo, ecc…).

Nel dare notizia di questa attività il commissario Straordinario dott. Vittorio Saladino qui in veste di Autorità di Gestione della Riserva Naturale del LTO rivolge “un doveroso ringraziamento al dott. Gennaro Ranieri, Commissario dell’ARIF Puglia, e a Gaetano Mastrovito, Responsabile provinciale, per il costante supporto fornito alle Riserve Naturali del Litorale Tarantino.”