Rari uccelli migratori approdano alla Salina Monaci nelle Riserve Naturali di Manduria. Immagini

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Marzo e aprile la Salina dei Monaci è sembrato “un aeroporto di scalo” per tantissimi uccelli migratori!

E’ quanto si legge nel diario delle Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale di Manduria che, con soddisfazione, informa dei risultati che si stanno ottenendo con questa bellissima realtà e sprona al rispetto delle regole per il benessere degli animali che sostano nell’area.

“Ancora presenti centinaia dei rari Gabbiani corallini, circa 70 Fenicotteri e numerosi Aironi cenerini, questi ultimi mai finora tanti insieme! Abbiamo registrato anche la presenza di un rarissimo esemplare di Mignattaio, uccello color rosso ruggine dotato di un lunghissimo becco arcuato che gli permette di pescare anche nei fondali più bassi. Sono arrivati dall’Africa anche i primi Cavalieri d’Italia e, giusto davanti a noi, un intero stormo di Chiurli piccoli, anche loro molto rari, per una breve sosta e poi ripartire verso il nord. Il tutto completato da Piovanelli pancianeraFratini (di cui le nostre riserve si possono vantare di ospitare una copiosa popolazione), poi ancora Avocette e una decina di Combattenti, anche loro “riposano” in Salina prima di riprendere il viaggio verso il loro habitat ideale, la tundra del nord Europa.”

Il Centro territoriale fauna selvatica di Manduria, affidato alle Riserve Naturali, che monitora l’area protetta continua, dunque, a regalarci emozioni.

“Le immagini che raffigurano gli esemplari avvistati sono state girate volutamente da lunghissime distanze, con particolare videocamera, questo per evitare di arrecare disturbo ai selvatici.

A questo proposito è fondamentale ricordare di non disturbare mai la fauna presente in Salina, specialmente in questo periodo, poco prima l’imminente riproduzione. Tutti i visitatori della Salina devono mantenere un comportamento di massimo rispetto verso la natura, e non allontanandosi mai dal percorso tracciato.”

Un ringraziamento è rivolto, in conclusione, anche a quanti collaborano in caso di ritrovamento di animali in difficoltà: “Grazie a tutti coloro che ci sostengono con le segnalazioni tempestive, unendosi al gruppo di angeli custodi coordinati dal Dott. Patrizio Fontana. Ad maiora.