Provincia Taranto: Il futuro dei lavoratori di Isolaverde entro il 10 marzo

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Salvare i posti di lavoro dei dipendenti della società “Isolaverde”. E’ l’obiettivo che intende perseguire il presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano
che nel corso della seduta monotematica del consiglio provinciale ha sollecitato l’intero consiglio a presentare entro il prossimo 10 marzo 2015 uno o più piani d’impresa e a determinare la soluzione tecnico amministrativa più idonea e conveniente in ordine al modello societario con cui gestire i servizi provinciali. Il consiglio ha approvato, dunque, una delibera che impegna a ricercare soluzioni alternative e concrete per garantire i posti di lavoro di tutti i dipendenti di Isolaverde. Il futuro di questi lavoratori sarà dunque deciso entro il prossimo 10 marzo. Ma si dovrà comunque tener conto degli ulteriori tagli recentemente stabiliti dal Governo che ha ridotto ancora di oltre un miliardo di euro a livello nazionale i fondi a disposizione degli enti provinciali che dovranno eliminare le società partecipate e tagliare del 50% il personale dipendente. Mancano dunque le risorse. Notizie che scoraggiano i lavoratori che da due mesi senza stipendio hanno manifestato tutta la loro disapprovazione abbandonando l’aula consiliare. L’idea della Provincia, per salvare con certezza la società Isolaverde è quella di cercare di sottrarre alle spese della provincia le somme per il liceo musicale, pari a 4 milioni di euro: possibile se nel “Decreto Taranto”, che entro il 7 marzo dovrà essere convertito in legge, troverà spazio un emendamento per la tutela dell’istituto musicale Paisiello. Ma si pensa anche al progetto messo a punto dalla Provincia “Difesa del suolo”, che, finanziato dalla Regione Puglia, per 3 milioni e 600 mila euro, prevede la realizzazione di opere per la messa in sicurezza del territorio prevenendo così gli allarmi meteoreologici, e garantendo tra l’altro il lavoro ai 250 lavoratori che verrebbero impiegati per tali servizi.

Martino Tamburrano