Ospedale Giannuzzi di Manduria: l’Amministrazione esprime preoccupazione e forti disagi. Sabato sopralluogo con Asl

Condividi

In una videoconferenza che si è tenuta ieri con le massime autorità sanitarie i sindaci del territorio si sono fatti portavoce delle forti criticità e del grande disagio comunicati sia dal personale sanitario che dai pazienti, in merito alla conversione in atto ad ospedale Covid del “Giannuzzi” di Manduria.

Ne ha dato notizia il sindaco di Manduria dott. Gregorio Pecoraro che ha richiesto ed ottenuto un sopralluogo fissato per sabato mattina alle ore 10.00, cui parteciperanno oltre al primo cittadino manduriano anche gli altri sindaci del comprensorio, il Direttore Generale Asl Stefano Rossi e il Direttore Sanitario Vito G. Colacicco.

Ma l’Amministrazione Comunale di Manduria nel corso della seduta di giunta di ieri 11 novembre, ha anche deliberato un “Atto di indirizzo” in merito alla conversione definitiva del PO “ Marianna Giannuzzi” in ospedale Covid.

Con il provvedimento, immediatamente eseguibile, l’Amministrazione Comunale rivolge alla Regione e alle principali Istituzioni sanitarie competenti una serie di richieste, chiarimenti ed impegni, a tutela della popolazione, del territorio e del personale sanitario

La giunta DELIBERA di formulare, per il tramite del Sindaco del Comune di Manduria, cui è demandato il ruolo interlocutorio, agli Enti terzi ed istituzioni di seguito elencati: – alla Regione Puglia, nella persona del Presidente Michele Emiliano e dell’assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco; – al Direttore del Dipartimento di promozione della salute, del benessere sociale e dello sport per tutti; – al Direttore Generale della ASL Taranto, avv. Stefano Rossi, – al Direttore Amministrativo, dott. A. Chiari; – al Direttore Sanitario, dott. Vito G. Colacicco; – alla Direzione Sanitaria del Presidio ospedaliero M. Giannuzzi, nella persona della d.ssa I. Pandiani; – al Direttore del Dipartimento di Prevenzione, dott. Conversano;

le seguenti richieste, ciascuno per quanto di rispettiva competenza:

  • di fornire, tempestivamente, al Comune di Manduria chiarimenti e notizie in ordine ai Piani di Sicurezza adottati dai competenti organi per la conversione totale dell’Ospedale di Manduria “Marianna Giannuzzi” in Ospedale COVID– 19;
  • di chiarire alla popolazione, al personale medico e ai pazienti come gli Enti e le Istituzioni competenti intendono potenziare il presidio, con quanto nuovo personale, apparecchiature, e soprattutto in che tempi, atteso che l’utilizzo del presidio da pazienti COVID – 19 è attualmente in atto;
  • di ripristinare, senza ulteriore indugio, il presidio di primo soccorso (118) e di medicina d’urgenza sul territorio del Comune di Manduria dotando lo stesso di auto e personale medico atteso che lo stesso serve un bacino di utenza di oltre 30.000 abitanti oltre ai comuni limitrofi, quali, Avetrana, Maruggio, Sava, Torricella, Lizzano, San Marzano di S. G. di adottare, sin d’ora, atti tangibili per la salvaguardia e valorizzazione della struttura ospedaliera di Manduria, durante e dopo la fine dell’emergenza sanitaria legata al Covid 19;
  • di adoperarsi con sollecitudine per potenziare ed efficientare i reparti sanitari presenti e futuri nell’Ospedale di Manduria con particolare riferimento a quelli in maggiore sofferenza di mezzi e personale, a tutela delle esigenze della popolazione;
  • di ripristinare, al termine dell’emergenza epidemiologica, i reparti sanitari esistenti prevedendo, anche nel nuovo Piano Sanitario Regionale, l’elevazione del nosocomio manduriano come DEA di I° livello”

Questo il link della delibera:

https://dgegovpa.it/Manduria/albo/dati/20200020G.PDF

 

 

https://dgegovpa.it/Manduria/albo/dati/20200020G.PDF