Manduria. Completato iter per la pulizia e la rimozione delle erbe infestanti al Calvario.

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E’ stato finalmente completato l’iter per l’affidamento dei lavori di pulizia e rimozione delle erbe infestanti che da mesi ricoprono il Calvario, uno dei monumenti di maggior richiamo di visitatori a Manduria.

L’antica costruzione ottocentesca, su cui sono rappresentate le principali scene della passione di Cristo, è stata realizzata con  un grande numero di conchiglie e cocci di ceramiche di varie epoche e colori  che la rendono una delle più importanti testimonianze della produzione di ceramica delle zone di Manduria Laterza.

Un bene, dunque, da tutelare e che necessita di una manutenzione regolare e costante per liberarlo dalle erbe infestanti che, con le loro lunghe radici, minacciano la stabilità dei frammenti di ceramica.

Per procedere all’affidamento dei lavori di pulizia era necessario richiedere il parere vincolante alla Soprintendenza. Per questo nel luglio 2020 il Comune di Manduria ha incaricato l’Arch. Giuseppina Luisa Bruno di redigere il progetto esecutivo degli interventi. Gli elaborati sono stati trasmessi con due note del 09.09 e del 14.10  ma solo il 09.12 è giunta la richiesta da parte della Soprintendenza che il progetto fosse  sottoscritto anche da un restauratore di beni culturali. Il primo incarico conferito il 23.12 ad un esperto iscritto all’apposito albo è stato  revocato per mancanza dei requisiti il 18.02.2021. Nello stesso giorno l’incarico è stato affidato alla società Restauri del Sole s.r.l. di Bari  

  Il 22.03 u.s. finalmente, completata la documentazione necessaria,  il progetto è stato trasmesso alla Soprintendenza  Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo per l’acquisizione della necessaria autorizzazione che è arrivata il 16.04.

Per dare avvio agli interventi di pulizia del “Calvario”, a questo punto mancava solo l’impresa esecutrice. Attraverso la piattaforma messa a disposizione della CUC Unione dei Comuni Montedoro, il 21.04 sono stata interpellate due imprese, una sola delle quali,  la Ecoverde srl di Lecce, ha fatto pervenire entro il termine previsto del 30.04  la sua offerta pari ad un  importo complessivo di € 43.554,00.

Al fine di verificare la congruità dell’unico preventivo pervenuto, il Comune ha  interpellato un’altra impresa rivolgendosi questa volta alla ditta manduriana Tarentini Gregorio che il 06.05 ha presentato la sua offerta pari a complessivi  € 8.540,00.

Un preventivo di gran lunga più conveniente, dunque, che ha permesso all’Amministrazione Comunale di affidare proprio all’impresa Tarentini, specializzata in scavi e restauri archeologici e monumentali,  l’esecuzione dei tanto auspicati interventi di pulizia dell’importante monumento storico.

A dirigere i lavori e controllare che vengano svolti secondo il progetto licenziato dalla Sovrintendenza sarà la Restauri del Sole srl di Bari. L’intervento dovrebbe essere completato in una decina di giorni.