Lizzano dice NO al parco eolico in progetto nei vigneti e a due passi dalla sua marina

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Un paio di giorni fa è arrivata dalla Regione Puglia una comunicazione riguardante il progetto di realizzazione di un parco eolico, costituito da 16 aerogeneratori, di cui 11 nei territori di Lizzano.

In una nota stampa l’Amministrazione Comunale si dice totalmente contraria a tale iniziativa che prevede l’installazione di pale alte 150 metri in terreni di spiccato valore turistico, che si possono definire culla del primitivo per le bellissime distese di vigneti e che andrebbero deturpati. “Pensiamo che tutto ciò sia in contrasto con lo sviluppo turistico del nostro paese. Lizzano vive di agricoltura, è la culla del primitivo, dei vigneti. Abbiamo realtà imprenditoriali che vivono di turismo, di enogastronomia e cultura. Tutto ciò sarebbe penalizzato in maniera devastante dall’impatto visivo ed acustico di questi 11 mostri.” afferma il sindaco Lucia Palombella, che continua “Ci opporremo con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione; ci stiamo confrontando con gli altri sindaci e stiamo elaborando una relazione tecnica e un documento di contrarietà. Altre azioni sono in programma. Per questo facciamo appello a cittadini, a forze politiche, ad associazioni, affinché ci supportino.”

Il progetto del parco eolico è proposto dall’azienda Santa Chiara Energia S.r.l. e coinvolge i comuni di Taranto (TA), Lizzano (TA) e Torricella (TA), con opere di connessione alla RTN e un impianto di accumulo che interessano anche i comuni di Carosino (TA), Monteparano (TA), Fragagnano (TA) e Sava (TA). La connessione a TERNA è stata richiesta ed ottenuta dall’azienda nel gennaio 2023. L’opposizione alla realizzazione del parco sarà in cima alle attività che l’Amministrazione Palombella sta affrontato in questo periodo.