Francavilla F.na. Un giovane fermato per la sparatoria al mercato.

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FRANCAVILLA – Indiziato del triplice tentato omicidio avvenuto il 21 dicembre scorso al mercato ortofrutticolo di Francavilla Fontana, è stato sottoposto a fermo, emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi, il 25enne del posto Daniele Di Palmo, già noto alle forze dell’ordine, accusato di porto illegale di arma in luogo pubblico in concorso, tentato omicidio e lesioni aggravate.
Il giovane si era presentato, in compagnia di altri due testimoni, presso la caserma dei Carabinieri della Compagnia locale nella giornata di venerdì. I tre dinnanzi agli investigatori del Nucleo Operativo Radiomobile si erano detti estranei ai fatti a cui avevano tuttavia assistito.
Di Palmo, accusato di aver avuto parte attiva all’agguato in cui, quella domenica, rimasero feriti il commerciante Dionigi Chionna, 51 anni, e i suoi due figli Pietro e Tommaso, rispettivamente di 21 e 24 anni, ha affermato di non aver esploso alcun colpo di pistola.Versione, questa, confermata da altri due soggetti, tra loro fratelli, ascoltati come “persone informate”.

Le indagini, coordinate dal pubblico ministero di Brindisi Pierpaolo Montinaro, dunque procedono alla ricerche di elementi utili a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Dai rilievi e dalle perizie effettuate dai Carabinieri nel capannone gestito dai Chionna risulterebbe che a sparare sia stata una sola arma, ipotesi che troverebbe conferma anche nelle immagini registrate dalle telecamere poste all’interno del magazzino che hanno ripreso per intero la rissa scoppiata tra le tre vittime e le sei persone, giunte a bordo di due macchine, e la successiva esplosione di tre colpi di pistola calibro 7,65. La rissa culminata con la sparatoria al mercato ortofrutticolo di Francavilla Fontana, secondo quanto emerso, sarebbe da inquadrare nella sfera dei rapporti in ambito lavorativo di natura commerciale ma anche personale.
In attesa delle conferme sulle effettive responsabilità dell’indagato, Daniele Di Palmo è stato condotto nel carcere di Brindisi.

pistola