Sorpresi a coltivare canapa indiana: un arresto e due denunce

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San
Vito dei Normanni in collaborazione con i Finanzieri della Squadra Cinofili del Gruppo della Guardia di Finanza di Brindisi,
hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per coltivazione illecita di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio un responsabile del posto e deferiti in stato di libertà altre due persone.
In particolare, i militari nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, all’interno di un terreno attiguo di loro pertinenza, 400 piante di canapa indiana dotate di impianto di irrigazione, aventi altezza media di 140 centimetri circa, per un totale di 500 chilogrammi.
Inoltre, durante le operazioni, all’interno dell’appartamento, è stato individuato un locale adibito a serra per essicazione e lavorazione, servito da un impianto rudimentale di deumidificazione, ove erano stipate delle infiorescenze per un ammontare di ulteriori 59,7 chilogrammi.
La sostanze stupefacente – per un valore complessivo di 650 mila euro – ed il materiale per la coltivazione sono stati sottoposti a sequestro.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato posto ai domiciliari.