Oltre 470 chili di marijuana in una villetta a Santa Sabina: tre arresti

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Carovigno – Oltre 470 chilogrammi di marijuana, sono stati seqeustrati dalla Guardia di Finanza a Torre Santa Sabina, nel comune di Carovigno. Parte della droga, 373 chili, era all’interno di un furgone fermato, insieme ad un automezzo, dai militari.
A bordo c’erano tre uomini, di cui uno di nazionalità albanese, arrestati in flagranza di reato. Si tratta di Salvatore Cicoria, il 45 anni di Carovigno, Oronzo Luigi Palmisano, 55 anni, nato a Milano, anch’egli domiciliato a Carovigno e Marcel Maraj, di 39 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine.
Nel corso di successive perquisizioni in un’abitazione utilizzata come magazzino e nei luoghi dove risiedono gli arrestati sono stati trovati altri 104 chilogrammi di droga e circa 1300 euro riconducibili al traffico illegale. Il sequestro, che conferma la solidità dell’asse italo-albanese sul fronte del traffico internazionale di sostanze stupefacenti, è il risultato di controlli effettuati dalle Fiamme Gialle del Nucleo di polizia tributaria allo scopo di prevenire gli sbarchi di droga lungo il litorale nord della provincia di Brindisi, tra Torre Guaceto e Torre Santa Sabina.
I militari, che da qualche giorno tenevano sott’occhio il gruppo, avevano individuato il luogo in cui veniva nascosta la droga: un’abitazione di proprietà di Palmisano. Quando i tre, nel primo pomeriggio di ieri, sono arrivati sul posto, a bordo di una Fiat Punto presa a noleggio e di un furgoncino Ducato, i finanzieri, appostati nei pressi, sono usciti allo scoperto e, nonostante il tentativo di fuga di uno dei trafficanti, li hanno bloccati ed arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente con l’aggravante dell’ingente quantitativo.
Il valore di mercato complessivo della droga sequestrata sfiora i tre milioni di euro.

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