Taranto: Sequestrati beni per 20 milioni di € ad un pregiudicato già condannato per mafia
Beni per un valore di circa 20 milioni di euro sono stati sequestrati dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto.
Beni per un valore di circa 20 milioni di euro sono stati sequestrati dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto.
Sono oltre 5 mila le tonnellate di pellet da riscaldamento contraffatto e commercializzato in frode sequestrate dalla Guardia di Finanza in un’operazione a largo raggio che ha interessato tutto il territorio nazionale.
Arrestato imprenditore residente a San Giorgio Ionico (TA), titolare di una ditta individuale di commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi.
Nuovo duro colpo al commercio illecito da parte del personale del Commissariato Borgo di Taranto costantemente impegnati nel contrasto al diffuso fenomeno della produzione e della vendita illegale di prodotti alimentari.
In esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Taranto i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Manduria hanno sequestrato questa mattina a Sava (Ta)
Già gravato da diversi precedenti di polizia, anche in materia di stupefacenti, è stato sottoposto ad un controllo stradale dai Finanzieri del Nucleo PEF di Taranto
I Finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e dello S.C.I.C.O., sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore Dott. Giovanni Bombardieri, hanno eseguito,
Non si fermano i servizi di contrasto al diffuso fenomeno del commercio abusivo di sostanze alimentari con particolare attenzione a quello dei prodotti ittici e delle cozze.
Un’ordinanza applicativa della misura cautelare interdittiva dall’esercizio di attività professionale e imprenditoriale, emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica di Lecce, è stata eseguita
E’ esercente l’attività di “commercio all’ingrosso di macchine ed attrezzature varie”, l’impresa individuale di Torricella incappata in un controllo dei Militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Manduria.