Maruggio: Intitolate due strade a vittime innocenti della Camorra
L’Amministrazione Comunale di Maruggio, guidata dal sindaco Alfredo Longo, ha voluto intitolare due strade alle vittime innocenti di camorra.
Un atto simbolico, un modo per affidare e rinnovare una memoria collettiva tesa alla costruzione di una società libera dalle mafie. Le vie interessate sono state dedicata a Silvia Ruotolo e Annalisa Durante.
Silvia Ruotolo aveva 39 anni quando fu uccisa l’11 giugno del 1997 nel quartiere Vomero – Arenella di Napoli, colpita per errore nel corso di un agguato di stampo camorristico mentre rientrava a casa con suo figlio Francesco, di 5 anni. Annalisa Durante, invece, venne uccisa il 27 marzo del 2004 a 14 anni nel quartiere Forcella, a Napoli. Annalisa, che era in compagnia di alcune cugine e stava chiacchierando sotto il portone di casa, rimase vittima inconsapevole di uno scontro a fuoco tra diverse fazioni della camorra. Nei giorni scorsi, alla presenza del vicesindaco Giovanni Maiorano, è stata installata la segnaletica verticale nelle due strade interessate, che ricadono nella località marina di Campomarino, con i cartelli che indicano il nome di Silvia e Annalisa. Il vicesindaco Maiorano, che è anche assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, ha vissuto personalmente questi due tragici momenti perché era lì mentre prestava servizio.