ManduriAmbiente: dopo l’interrogazione parlamentare arriva l’esposto presentato dal commissario cittadino di FI Arcangelo Durante
L’autorizzazione al sopralzo della discarica in contrada “La Chianca” che la Regione Puglia ha concesso alla ManduriAmbiente è al vaglio della Procura della Repubblica di Taranto. Dopo il via libera al provvedimento PAUR, nonostante il parere sfavorevole di alcuni enti, il caso è stato portato all’attenzione del Ministero dell’Ambiente con un’interrogazione dell’on. Vito De Palma di Forza Italia supportata da documentazione sulla conferenza di servizi decisoria del 31 Gennaio 2024. Cogliendo la preoccupazione circa le ricadute che tale provvedimento potrebbe generare sull’ambiente e sulla salute dei cittadini, il commissario di Forza Italia di Manduria Arcangelo Durante ha posto all’attenzione della Procura in particolare il parere negativo della Asl che con nota protocollata in data 31 Gennaio 2024 afferma: “Si ritiene che la proposta di ampliamento della discarica mediante nuovo lotto in sopralzo, non risponda alle finalità riportate nell’art. 1 del D. Lgs 121/2020 e non consenta di avere le garanzie di protezione ambientale in termini di stabilità complessiva dell’intero corpo di discarica e pregiudizio per le matrici ambientali, in un territorio già caratterizzato da criticità preesistenti”.
Questo sopralzo scrive Durante a parere della Asl dunque potrebbe esporre al pericolo la salute dei manduriani e l’ambiente già, come afferma la nota Asl, in parte compromesso.
Ma a destare ancor più preoccupazione è il verbale del parere espresso nella seduta del 21 Giugno 2023 (Prot. r_Puglia/AOO_089-21/06/2023/9608) ove vengono rilevate gravi criticità e prescritto un piano di indagine da sottoporre alla valutazione ARPA e nuove indagini da farsi in presenza ed in contraddittorio con ARPA Puglia. Nella conferenza di servizi decisoria del 31 Gennaio 2024 non si evince nulla in merito all’ottemperanza alle prescrizioni imposte dal verbale del 21 Giugno 2023.
Per tali ragioni il commissario cittadino Arcangelo Durante chiede alla Procura se vi siano state eventuali violazioni di leggi e regolamenti in materia ambientali e sanitaria e se vi siano omissioni alle prescrizioni imposte con il verbale (Prot. r_Puglia/AOO_089-21/06/2023/9608). Nel quale caso si chiede che si proceda penalmente per l’accertamento di eventuali responsabilità avendo come unico fine la salvaguardia e tutela della salute pubblica.