Manduria: senza “pace” Ufficio Giudice di pace
Nuove problematiche per l’Ufficio del Giudice di Pace di Manduria sono emerse nel corso dell’assemblea dell’Associazione Forense Messapica che si è riunita venerdì scorso. La riunione straordinaria è stata
indetta dal Consiglio Direttivo “a seguito delle numerose segnalazioni di Avvocati e Cittadini inerenti disservizi e ritardi dovuti -non già all’ammirevole lavoro svolto da impiegati e Giudici- ma provocati dalla grave carenza di organico a tempo pieno, che limita palesemente la funzionalità dell’Ufficio.” In una nota l’AFM fa riferimento ai reiterati solleciti a firma del Presidente del Tribunale di Taranto ai Comuni facenti parte del Consorzio, e da ultimo ai Comuni di Avetrana e
Maruggio, che hanno distaccato parzialmente presso il Presidio i propri dipendenti (con funzioni rispettivamente di Cancelliere e di Dirigente) per due soli giorni alla
settimana, con ciò rendendo l’attività del presidio giudiziario affannosa. Tali provvedimenti – precisa l’ AFM – sono senza dubbio non conformi agli accordi presi dai Comuni nella convenzione sottoscritta nel 2013.
Intanto martedì prossimo 20 Ottobre è stata convocata dal Comune di Manduria una riunione dei Sindaci dei quattro Enti, avente ad oggetto l’Ufficio del Giudice di Pace.
Tale incontro, per la AFM, sarà decisivo per le sorti dell’Ufficio Giudiziario territoriale. A tal fine l’Associazione auspica una compatta partecipazione degli Amministratori, oltre ad un positivo esito dello stesso.
Associazione Forense Messapica – conclude la nota – resterà vigile sulla tematica ed attenderà le risultanze della riunione, consapevole che un passo falso in questo momento porterebbe alla chiusura dell’Ufficio, vanificando tutto il lavoro svolto in due anni.