Manduria Migliore: “…fallimento più grande non esista per un Sindaco…ad un anno dall’insediamento”

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La mortificante parabola dell’Amministrazione Pecoraro ha, nel Consiglio Comunale tenutosi oggi 16/11, raggiunto il suo punto più basso.

Durante la seduta infatti, durata appena mezz’ora, dopo i soliti tentativi del Presidente del Consiglio di non dare la parola ai consiglieri comunali che la chiedevano in via pregiudiziale ai lavori del consiglio, il gruppo Gea e la minoranza tutta hanno abbandonato l’aula lasciando il consesso senza numero legale e costringendo quindi il Presidente a prenderne atto ed a rinviare il Consiglio in seconda convocazione.

Crediamo veramente che fallimento più grande non esista per un Sindaco che vedere sfaldarsi la coalizione così tanto vantata in campagna elettorale come coesa e salda ad appena un anno dall’insediamento, quando, tra l’altro, è proprio sua la responsabilità di quanto accaduto. Al netto di sterili polemiche che mai ci hanno interessato infatti, è stato chiaro a tutti e fin dai primi giorni il “modus operandi” che Sindaco e Presidente del Consiglio intendevano applicare ed hanno applicato nella catastrofica gestione di questa Amministrazione. Le decisioni importanti e meno sono scaturite in questo periodo solo da due persone, gli altri componenti del Consiglio Comunale sono stati trattati o come robotici “alzamano” nel caso della maggioranza, o come fastidiosi e rancorosi impiccioni per quanto riguarda la minoranza, tappando la bocca ad entrambi in modi cui mai la politica manduriana aveva assistito sinora. E dire che ne ha viste delle belle! Non si amministra così una città, lo andiamo dicendo da oltre un anno, scandendo e portando a conoscenza dei cittadini i molteplici e tremendi fallimenti in ogni settore di questa oligarchica visione della politica. Ora finalmente i nodi sono venuti al pettine e si raccoglie ciò che si è seminato. Questa Amministrazione non ha più i numeri per governare e quindi deve, in un ultimo sussulto di dignità, dimettersi e liberare la città da un peso che non merita. Questa città merita di essere amministrata da persone capaci, merita di avere un futuro, merita di tornare a vivere.

(Nota di Manduria Migliore – Federcivica)