Manduria, Liceo De Sanctis-Galilei. “Ago e Filo” contro il bullismo e il cyberbullismo
Culmina con l’evento del 25 marzo 2024 alle 15:30 presso il Teatro De Sanctis il progetto “Ago e Filo”, volto alla prevenzione e al contrasto del bullismo e del cyberbullismo. Il Liceo De Sanctis-Galilei si pone in prima linea nel promuovere legalità e giustizia riparativa.
Un convegno che intende segnare un punto di svolta rispetto ad un fenomeno che caratterizza i nostri tempi. Studenti, insegnanti e figure istituzionali si uniranno in assemblea per un dialogo aperto sul bullismo e cyberbullismo, con l’intento di condividere e mettere a frutto le esperienze e i risultati ottenuti con il progetto “Ago e filo”, promosso dal Liceo in rete con l’IC Morleo di Avetrana, finanziato dall’USR Puglia tra i 19 progetti della regione grazie al bando del 2023 “Assegnazione fondi per contrastare il fenomeno del cyberbullismo (Legge n. 234/2021)”.
L’evento, organizzato in collaborazione con il progetto “Leggere Leggeri – Biblioteca Scolastica Inclusiva” (finanziato da Cepell), celebra la presentazione del Protocollo di Intervento per la prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo, elaborato durante il percorso di formazione svolto dai docenti con la guida della formatrice psicologa Ilaria De Vanna, vicepresidente della cooperativa CRISI.
Sarà presente anche Andrea Franzoso, autore del libro “Ero un bullo“, che contribuirà, con la sua testimonianza, a sensibilizzare i giovani sulla gravità e le conseguenze del bullismo e sull’importanza di un comportamento responsabile online.
L’incontro vede il sostegno e la partecipazione di illustri personalità quali il Prefetto della Provincia di Taranto S.E. Dott.ssa Paola Dessì, il Sindaco di Manduria Dott. Gregorio Pecoraro, e altre figure di rilievo del panorama educativo e giuridico, nell’ottica di una sinergia tra istituzioni scolastiche e autorità locali.
Tra i relatori ci saranno:
S.E. Dott.ssa Paola Dessì, Prefetto della Provincia di Taranto, la cui presenza testimonia l’importanza della collaborazione tra istituzioni educative e autorità per promuovere la legalità e la sicurezza nel mondo digitale.
Dott. Gregorio Pecoraro, Sindaco di Manduria, che rappresenta l’impegno dell’ente comunale nella lotta al cyberbullismo.
Prof.ssa Maria Maddalena Di Maglie, Dirigente del Liceo De Sanctis Galilei, guida e ispiratrice dell’iniziativa.
Dott.ssa Marinella Martina, Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Manduria, figura chiave nell’azione di prevenzione e repressione del fenomeno.
Dott. Alessandro Torto, Capitano dei Carabinieri, Comandante della Compagnia di Manduria.
Prof. Andrea Mariggio‘, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Manduria, a testimonianza dell’impegno culturale della città contro il cyberbullismo.
Dott.ssa Fabiana Rossetti, Assessore alle Politiche Giovanili e Servizi Sociali del Comune di Manduria, che mette in luce l’impegno verso i giovani e la loro protezione.
Dott.ssa Ilaria De Vanna, Psicologa e Esperta in Giustizia Riparativa, che porterà il suo contributo professionale per il supporto psicologico alle vittime.
Avv. Maria Antonietta D’Elia, Coordinatrice CRA (Cooperativa per la Ricerca e l’Animazione) e componente del Dipartimento Nazionale AIGA per il Sociale.
Durante l’evento gli studenti che hanno partecipato ai laboratori “Comunicatori etici” e “Analisi statistiche”, esporranno i risultati dei loro percorsi formativi e il prosieguo del progetto nell’immediato futuro.
“Il Protocollo di intervento che presentiamo alla comunità non obbedisce a logiche punitive o sanzionatorie – sottolinea la dirigente, Prof.ssa M. M. Di Maglie – ma permette di trovare risposte capaci di operare sulla ricucitura del legame sociale violato, di lavorare in modo attivo sul concetto di responsabilità, di gestire le conseguenze distruttive del conflitto e di ripristinare, per quanto possibile, un clima sereno nel contesto scolastico ed al di fuori. L’espressione “ago e filo” indica proprio la ricucitura, la riparazione del danno causato”. Il Liceo De Sanctis-Galilei si caratterizza infatti da diversi anni come “scuola riparatrice”, capofila della Rete delle scuole riparative pugliesi di secondo grado “Questa è solo la prima tappa di un lungo percorso – continua la Dirigente – che ci vedrà impegnati attivamente per contrastare qualsiasi forma di arroganza e di bullismo/cyberbullismo, non solo a scuola, ma anche in tutto il nostro territorio; non solo tra i giovani, ma anche tra gli adulti (perché i bulli adulti esistono). Ci sforzeremo, con la nostra azione, di promuovere nella comunità territoriale coesione sociale, solidarietà, rispetto della legalità, comunicazione etica e non violenta.”
Il liceo invita la comunità scolastica e cittadina a partecipare all’evento, confermando il suo ruolo di istituzione educativa impegnata non solo nell’eccellenza accademica, ma anche nello sviluppo di una solida coscienza civica.
