Manduria: Il Movimento Famiglie Disagiate invita consiglieri comunali, partecipano solo in due
Solo due consiglieri comunali hanno risposto all’appello delle “Famiglie Disagiate di Manduria” che la scorsa settimana avevano chiesto un incontro a tutte le forze politiche locali per far conoscere la loro difficile situazione. Nella sede del Patronato Enapa di Manduria erano presenti “Luigi Morgante” per il Pdl, che in consiglio siede tra i banchi dell’opposizione e Arcangelo Durante in rappresentanza di Manduria Futura, forza di maggioranza. L’esigua presenza e la scarsa propensione ad ascoltare i problemi della gente ha portato all’amara constatazione che solo in pochi hanno a cuore le sorti dei
cittadini di Manduria e che, alla maggior parte dei consiglieri eletti, non interessa né incontrare la comunità né trovare una soluzione ai problemi dei cittadini.
Tra i due consiglieri intervenuti è nato un dibattito. Durante ha evidenziato la sua partecipazione e vicinanza ai problemi sollevati dal movimento. Ha annunciato che presenterà un’interrogazione al prossimo Consiglio Comunale, per sollevare il problema di queste famiglie, ma anche voluto evidenziare le difficoltà economiche in cui versano le casse comunali per i debiti esistenti, nonché l’azione di componenti della “vecchia guardia” che non agevolano l’attività che si potrebbe svolgere. Morgante, consigliere di opposizione, ha subito replicato affermando che, già al momento della competizione elettorale, tutti erano a conoscenza della situazione in cui versa da anni il Comune di Manduria con responsabilità delle diverse amministrazioni che si sono succedute sinora. Ma Morgante ha parlato anche di una situazione stagnante ed impossibile, puntando il dito sul progetto che l’Amministrazione intende realizzare per l’illuminazione pubblica, un project financing di Euro 30.000.000,00 da restituire in 10 anni, che secondo l’esponente del Pdl graveranno sui cittadini senza creare economia o lavoro nella cittadina.
I due consiglieri, in conclusione, hanno assicurato che la discussione sarà portata nel prossimo consiglio comunale per indurre l’amministrazione a interessarsi del problema di queste famiglie prima che la situazione degeneri.
Intanto il gruppo è divenuto movimento, un movimento che cresce, sono diventate 52 le famiglie, solo a Manduria perché purtroppo la situazione economica non accenna a migliorare, anzi. Ma il problema si allarga anche ad altri comuni. Analoghe istanze sono state raccolte a Mottola. L’Enapa per conto delle famiglie disagiate ha chiesto un incontro al Comune di Mottola. Ma si attende un riscontro all’appello rivolto alla Regione Puglia e a tal fine è stato inviato un ulteriore sollecito, prima di proseguire nell’azione rivolgendo l’attenzione verso le Istituzioni del Governo ed organizzare una manifestazione nelle piazze Comunali, Regionali e Nazionale.