Manduria. Concessioni balneari: l’Amministrazione difende la sua scelta e ne spiega il perché…

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L’Amministrazione Comunale di Manduria non ci sta a far passare come errore la scelta attuata, circa un anno fa, di applicare la legge vigente e prorogare le concessioni balneari.

Alla luce della recente decisione del Consiglio di Stato che limita detta proroga al 2023, si rende necessario – spiega in una nota – un chiarimento al fine di evitare ogni forma di speculazione. La delibera con la quale si disponeva la proroga prevede la possibilità di revoca per ragioni pianificatorie, di legge e di interesse dell’ente, quindi si era ben consci che vi sarebbe stata una evoluzione normativa, che ancora aspettiamo, al fine di dirimere il contrasto giurisprudenziale. Ovviamente però, visto che il Tar Lecce era ed è fermamente orientato a ritenere legittima la proroga ed ha emesso dure sentenze di condanna nei confronti dei comuni che non avevano prorogato le concessioni, l’Amministrazione si è allineata alla giurisprudenza del nostro tribunale amministrativo poiché, in mancanza, sarebbe rimasta soccombente nei giudizi che i lidi avrebbero intrapreso. Di converso, il Comune di Manduria, ha subito l’impugnazione della delibera da parte dell’AGCOM che ne chiedeva l’annullamento ed il Tar ha rigettato la domanda condannando il ricorrente alla rifusione delle spese in favore dell’ente. Naturalmente, – conclude la nota del Comune di Manduria – come è costume di questa Amministrazione, ogni futura determinazione sarà in linea con le disposizioni di legge.”