Manduria aspetta “la politica”,…l’Aqp intanto si organizza per fare lo scarico a mare
L’Aqp si starebbe organizzando per avviare i lavori della condotta sottomarina per far confluire le acque del realizzando depuratore consortile Manduria – Sava. Lo dimostra la convocazione per domani di una conferenza di servizi che mira ad organizzare i lavori con tutte le componenti interessate. L’incontro si terrà in Provincia a Taranto. Esclusi i Comuni di Manduria ed Avetrana che com’è noto sono stati bypassati dalla richiesta inoltrata al Ministero dell’Ambiente di nominare un commissario che firmi le autorizzazioni necessarie. Al tavolo di domani siederanno quindi AQP, i vari funzionari degli Uffici interessati della Regione Puglia, Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, Soprintendenza per i Beni Archeologici
della Puglia, nonché il Dipartimento di Prevenzione
Servizio Igiene e Sanità Pubblica della ASl. Dopo lo stop agli incontri “tecnici” con i Comuni, l’Aqp, quindi, è andata spedita verso l’obiettivo tenendo altri incontri. La riunione di domani infatti sarebbe l’ultima definita decisoria…”…al fine della conclusione del relativo procedimento amministrativo, …per l’esame del progetto presentato relativo all’autorizzazione per la movimentazione dei fondali marini derivante dall’attività di posa in mare di cavi e condotte (art. 109 comma 5 D.lgs n,152,120M e ss.mm.ii), nel Comune di Manduria (TA).
E’ particolarmente attesa la valutazione definitiva che dovrà esprimere l’Arpa Puglia.
La sensazione è che i lavori possano iniziare proprio dal contestato scarico a mare. La lettera di convocazione è stata “casualmente” rinvenuta da un amministratore di Avetrana che ha allertato il Comune di Manduria. A Manduria, del resto, come si è visto nell’ultimo incontro in Municipio, gli amministratori sono molto “sereni”, e sperano esclusivamente in un intervento della politica… come credere in un imminente miracolo.
Nel frattempo le decisioni sono prese “fuori dalle mura”, ulteriore conferma che, in politica, Manduria non ha voce in capitolo!! Intanto c’è massima attenzione tra gli ambientalisti che, sui social network, hanno già lanciato l’allarmante notizia raccolta da quanti hanno a cuore le sorti del proprio mare.
Il documento: