Emergenza discarica Manduria: i sindaci dei comuni del bacino Ta3 chiedono intervento della Regione Puglia

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Domani 31 Ottobre alle ore 16.30 presso il Comune di Manduria si terrà una riunione fissata dal Presidente dell’ O.G.A./Taranto Dott. Ippazio Stefàno per affrontare l’emergenza ambientale relativa all’annunciata chiusura, da parte del concessionario società Manduriambiente S.p.A., della discarica che serve i Comuni del bacino TA/3.
Per risolvere e definire la problematica i sindaci dei comuni di Lizzano, Fragagnano, Maruggio, Pulsano, Torricella, Leporano, Sava, Avetrana, Manduria ritengono sia assolutamente necessario un coinvolgimento diretto della Regione Puglia, nella persona del Presidente della Giunta Regionale e dell’Assessore Regionale all’Ambiente.
“In una situazione di emergenza ambientale come quella attuale – scrivono in una nota – non può certamente essere il neonato organismo istituzionale (O.G.A.) ad assumere qualsiasi tipo di decisione in merito; pertanto, così come avviene per altri bacini pugliesi, è necessario che sia la stessa regione Puglia a determinare e autorizzare in questa fase il conferimento dei rifiuti urbani da parte dei 17 comuni dell’ex bacino TA/3 presso lo stesso sito di Manduria, o presso altro sito opportunamente individuato.”

La situazione è complessa, legata anche al rilascio dell’A.I.A. per l’impianto di Manduria (con la previsione della gestione della sopraelevazione del sito) e alla rideterminazione della tariffa di conferimento, per la quale i singoli Comuni non possono determinare soluzioni di continuità o autorizzare proroghe di alcuna maniera.

Per questo, dunque, si ritiene necessario e indispensabile l’intervento della Regione Puglia in merito all’emergenza discarica. I comuni chiedono anche “l’intervento di un ente ufficiale certificatore dell’esatta capacità residua dell’impianto, qualificando invece alquanto “minaccioso” e “intimidatorio” il comportamento assunto dal concessionario della discarica negli ultimi giorni, già ravvisando, invece, estremi di interruzioni di pubblico servizio nel caso in cui dovessero verificarsi chiusure all’impianto”.

manduriaamabiente