Gara alla vigilia ricca di suspense, un po’ per via delle aspettative riposte sulla nuova guida tecnica affidata a mister Bruni e l’arrivo dell’ungherese Molnar (con presenze nella massima serie magiara), chiamati in causa per sanare la crisi nera in classifica. Un po’ per la responsabilità per i biancorossi di dare continuità all’ottimo risultato conseguito al Camassa. Il finale, pertanto, dà ragione al Sava che, a conti fatti, si guadagna la terza posizione in solitaria.
Prima frazione ad appannaggio dei biancorossi, che già al 4′ si rendono pericolosi con Zaccaria che prova a sorprendere l’estremo di casa Schina con un pallonetto, poi neutralizzato. Ed è sempre l’esterno ionico ad essere annoverato sul taccuino allorché al 18′, ancora con un delizioso pallonetto da fuori area, supera il numero uno giallazzurro e porta i suoi sopra di un goal. La reazione degli uomini di Bruni si traduce nel tentativo su punizione di Faccini, che al 25′ con una pennellata spedisce la sfera di poco a lato. Poco dopo, lo stesso attaccante ostunese impensierisce Maraglino con una velenosa conclusione scaturita da una involata. Il Sava, da par suo, prova a legittimare il risultato dapprima con Aquaro, che a due primi dal termine causa su calcio piazzato non pochi patemi a Schina, poi con Procida che conclude da fuori area.
Ripresa alquanto spigolosa e caratterizzata da nervosismo e disordine, poiché giocatasi prevalentemente a centrocampo. Poche le emozioni, eccettuata una conclusione in sforbiciata di Caruso ben servito da Cimino.
Questo il tabellino della gara:
OSTUNI 1945: Schina (61′ Passante), Stranieri, Nives, Giunta, Zizzi, Chiochia, Benedetti (61′ De Pasquale), Molnar (70′ Iaia), Longo (84′ Diomande), Faccini, Caruso. A disp.: Legrottaglie, Carrozzo, Pizzolla, Marino, Vincenti. All.: Bruni
ASD SAVA: Maraglino, De Gregorio, Cimino, D’Arcante, Fabiano, Aquaro, Procida (89′ Greco), Zaccaria (48′ De Luca), Caruso (83’Girardi), Beltrame. A disp.: Arcadio, Giammaruco, Nigro, D’Ettorre, Riezzo, Calò, D’Ambrosio. All.: Passariello