Anomalo assenteismo all’Ilva, Confindustria si rivolge alle Autorità

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Su un totale complessivo di 25 unità lavorative ben 12 dipendenti si sono assentati per malattia. E’ accaduto all’Ilva di Taranto nel giro di tre giorni tra il 30 settembre e il 3 Ottobre 2014. L'”anomalo assenteismo” si è registrato nel Reparto Convertitori dell’Area Acciaieria n. 1 e dell’Area Acciaieria n. 2 del siderurgico. Si tratta, in particolare, di personale adibito a svolgere la medesima mansione di “Capo forno”, avvicendato su più turni di lavoro in differenti squadre. Le concomitanti assenze sono state certificate sia dai Servizi di Continuità Assistenziale (le Guardie Mediche), sia dai medici di base della provincia di Taranto.
Il fenomeno purtroppo non è la prima volta che accade.
“Ancora una volta Confindustria Taranto, informata con una nota circostanziata dall’ilva Spa, è intervenuta presso gli Enti e le Autorità locali preposte (Prefettura e Ordine dei Medici) per segnalare un fenomeno già registrato nel recente passato, quale l’anomalo assenteismo per malattia o ad altro titolo di una parte consistente del personale addetto a funzioni strategiche del ciclo produttivo dell’ILVA.
Confindustria Taranto stigmatizza fortemente questo “strano” che rischia di compromettere il raggiungimento dei livelli minimi di redditività ed autosufficienza dello Stabilimento di Taranto che attualmente sono fortemente in discussione.
“Tale atteggiamento, infatti, oltre a generare immediate ripercussioni negative sulla produzione, rischia anche di vanificare gli sforzi fin qui compiuti da chi – lavoratori, azienda ed istituzioni – è quotidianamente impegnato per sostenere il destino della siderurgia a Taranto e quello delle tante imprese ad essa collegate. – afferma l’Associazione degli industriali tarantini – Un fenomeno inspiegabilmente adottato da una minoranza dei lavoratori che merita la massima attenzione da parte delle Autorità competenti alle quali si chiede di intervenire prontamente per individuare e neutralizzare comportamenti opportunistici in controtendenza rispetto a chi cerca faticosamente di fare la propria parte per salvaguardare la tenuta di un sistema economico ormai allo stremo.
Confindustria Taranto fa pertanto appello alla sensibilità della parte preponderante del mondo del lavoro per continuare a dare segnali di responsabilità e stabilità dei rapporti così come si sta già facendo a tutti i livelli.”

Ilva-Taranto-operaio