Ampliamento discarica ManduriAmbiente. Mariggiò: siamo tutti responsabili…occorre manifestare dissenso

Condividi

L’ennesima minaccia annunciata incombe su Manduria: la richiesta di ampliamento della discarica da parte dei gestori di Manduriambiente. Aleggia come un’ombra nera, sottile ma pesante che getta turbamento, perché la sola richiesta temiamo che sia “già cosa fatta”.

Anna Mariggiò dei Verdi di Manduria, in una nota, esorta a fare attenzione a quanto sta accadendo circa la richiesta di ampliamento inoltrata alla Regione Puglia da parte di ManduriAmbiente.

E’ la consapevolezza – afferma la responsabile dei Verdi – della nostra debolezza di fronte a chi, nonostante gli esposti in procura, le manifestazioni dei cittadini, le raccomandazioni agli amministratori…sono sempre lì, e con indifferenza o per meglio dire “fregandosene” dei manduriani e del loro diritto ad un ambiente sano e non inquinato pretendono un ulteriore sopralzo della discarica!

I Verdi ribadiscono a gran voce il loro dissenso al progetto di Manduriambiente, ma è doveroso ricordare che la responsabilità di questa “minaccia annunciata” è da attribuire anche a  tutti noi cittadini.

Siamo contrari alle soluzioni pessime di costruire termovalorizzatori o inceneritori, dobbiamo capire tutti, o meglio per continuare le metafore “dobbiamo ficcarci in testa” che per evitare l’esaurimento delle discariche, dobbiamo tutti concorrere alle fasi necessarie del cd ciclo dei rifiuti. I cittadini hanno la colpa di non differenziare adeguatamente, di non prestare attenzione a produrre meno rifiuti possibile, non ottemperano alla regola del riutilizzo. Insomma piccoli gesti quotidiani concorrerebbero a grandi risultati. Poi ci sono le colpe della politica, e non parliamo dell’attuale amministrazione, ma di tutti i Sindaci che si sono succeduti, non solo di Manduria, ma anche di tutti quei Comuni che conferiscono nella discarica di Manduria. La politica ha la colpa di non vigilare e incentivare la differenziata e soprattutto non vigilare affinché i rifiuti differenziati vengano trattati presso gli impianti di riciclo. Attraverso le specifiche procedure industriali, che la politica ha l’obbligo di incentivare, verranno recuperati i diversi materiali (carta, vetro, plastica, componenti di elettrodomestici ed elettronica ecc.). In questo modo, oltre a limitare la quantità di rifiuti destinati alla discarica si ottiene un notevole risparmio di materia e di energia, reinserendo nei cicli produttivi i materiali recuperati.

Un corretto ciclo dei rifiuti favorisce sviluppo economico e occupazione, quindi più ricchezza per tutti, la gestione attuale dei rifiuti produce inquinamento, impoverisce i territori e produce ricchezza solo per i gestori di discariche.

I Verdi – conclude Mariggiò – chiedono al Sindaco di Manduria, agli amministratori e ai consiglieri tutti, anche coloro che siedono all’opposizione di manifestare presso la regione Puglia il dissenso e impedire di dare seguito alla scellerata richiesta di ampliamento della discarica.”