Raffica di perquisizioni: trovate armi e munizioni

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Perquisizioni a raffica da parte dei Carabinieri della Compagnia di Taranto che

, con il supporto dei militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale jonico, stanno indagando su alcuni episodi intimidatori avvenuti a Leporano negli ultimi giorni: sabato scorso tre colpi di pistola sono stati sparati contro il cancello d’ingresso dell’abitazione del sindaco Angelo D’Abramo; il 17 gennaio scorso ignoti hanno incendiato l’auto, una Fiat Panda, del vicesindaco Iolanda Lotta, che aveva già subito una intimidazione nel giugno del 2016, sempre ai danni della sua auto.

Per risalire ai responsabili, i Carabinieri hanno eseguito, nelle ultime ore numerose perquisizioni e posti di blocco in tutto il centro abitato.

E proprio nel corso di uno di questi controlli nella mattinata di ieri,i militari hanno rinvenuto, presso l’abitazione di un uomo residente a Leporano diversi proiettili – di vario calibro – occultati in un mobile e due fedeli riproduzioni di pistole: una ad aria compressa perfettamente funzionante ed un’altra con tappo rosso e varie modifiche apportate alla canna. Nella sua auto sono state trovate mazze da baseball illecitamente ed ingiustificatamente trasportate.

Leporano Foto 1

L’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Taranto per detenzione e porto di armi ed oggetti atti ad offendere e detenzione illegale di munizionamento.

Su arma e munizioni verranno ora eseguiti accertamenti tecnici e balistici più approfonditi per stabilire se siano stati utilizzati per commettere atti criminosi e l’eventuale compatibilità con gli episodi più recenti.