OneShot: l’unico italiano nella top 100 è un hairstylist manduriano, andrà in Texas

Condividi

Sempre in movimento e in continuo aggiornamento, è uno dei profili più intraprendenti del nostro territorio: oltre a prendersi cura dell’immagine dei suoi clienti, ha abbinato una serie di attività collaterali raccontando il suo lavoro con un nuovo modo di comunicare.

Si tratta di Luca Fontana, giovane hairstylist manduriano, da diversi anni porta in giro il suo grande spirito creativo che trova continui riscontri sui principali social del momento. Vanta un curriculum importante, carico di esperienze formative in diverse parti del mondo.

Stilista nell’artistic team di Wella Italia, ha vinto due Trend Vision con Wella Professional nel 2017 e nel 2018. Ambasciatore italiano per Wella e Unicef nel progetto Makingwaves in Cambogia. Adesso, la nomination al contents “OneShot” ed è ufficialmente l’unico italiano nella top 100 del concorso. Si presenterà il 19 agosto al Loews Resort di Arlington, in Texas.

Le prime parole di Luca Fontana dopo la convocazione ufficiale al ‘OneShot’. “Non vedo l’ora, ogni evento diventa motivo di crescita per chi lavora in questo settore. Ci permette di vedere cosa fanno gli altri e confrontarci. Siamo sempre in continuo movimento e in costante aggiornamento”.

Cos’è il Oneshot?
Il “ContentsOneShot” di Behind The Chair (BTC) è un prestigioso concorso annuale dedicato ai professionisti dell’industria del parrucchiere e dello styling. Ogni anno, BTC invita stilisti da tutto il mondo a partecipare inviando le loro creazioni migliori, che possono includere tagli, colori, acconciature e molto altro. Il concorso è suddiviso in diverse categorie e i partecipanti possono inviare fotografie dei loro lavori per essere giudicati da una giuria di esperti del settore. I vincitori ricevono riconoscimenti che possono aumentare significativamente la loro visibilità e reputazione professionale. Il BTC OneShotHair Awards celebra l’arte e l’abilità nel mondo della coiffure, mettendo in luce le tendenze e i talenti emergenti.

Mario Lorenzo Passiatore