Non si ferma all’alt e travolge due finanzieri. In casa droga, armi, denaro e oro.

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Campi Salentina – Non si è fermato all’alt intimato da una pattuglia delle Fiamme Gialle impegnata in un normale servizio di controllo sul territorio nelle campagne di Novoli ed ha investito due militari provocando loro ferite giudicate guaribili in 10 e 7 giorni.
Il responsabile, Leonardo Borelli, 36enne di Campi Salentina, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti per fatti di droga, è stato bloccato poco dopo dai finanzieri che hanno proceduto alla perquisizione della sua abitazione, in contrada Zocco.
E’ stato così che, nel terreno agricolo adiacente alla stessa, nascoste da un vigneto, sono state trovate 21 piante di marijuana con fusti alti oltre 2 metri. La coltivazione era dotata di sistema di irrigazione e di videosorveglianza a infrarossi collegato direttamente a un computer sistemato nella camera da letto dell’uomo. A tutela della rigogliosa piantagione anche alcuni cani da guardia.
Coperta da lastre di alluminio e sterpaglie, i militari hanno trovato all’esterno dell’abitazione anche l’apertura di una botola che sarebbe servita successivamente per conservare la marijuana essiccata e pronta per lo smercio.
Nel corso dell’operazione, inoltre, sono stati anche rinvenuti oltre 300 cartucce di vario calibro non denunciate, 3 bombe carta con chiodi, 26 fra balestre, sciabole katana, pugnali e lame, 6.900 euro in contanti, 1 lingotto d’oro di 402 grammi e 315 semi di canapa, tutto sottoposto a sequestro.
L’aggressore è stato arrestato e condotto presso il carcere di Lecce, dove si trova ora disposizione dell’Autorità Giudiziaria alla quale dovrà rispondere dei reati di detenzione abusiva di armi, resistenza a pubblico ufficiale nonché produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti.
L’uomo, impiegato in un canile del posto, è così finito in manette con l’accusa di detenzione abusiva di armi, resistenza a pubblico ufficiale e produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Leonardo Borelli