La Tartaruga “Elena” ha ripreso il largo nelle acque di Torre Colimena. Video

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E’ stata rimessa in libertà questa mattina “Elena”, la tartaruga caretta caretta rinvenuta lo scorso 25 Giugno mentre in difficoltà, nei fondali delle acque antistanti il lido Donna Elena a San Pietro in Bevagna, cercava di liberarsi dalle lenze di un palamito.

Per una tartaruga rimanere impigliata significa molto spesso la morte, sorte che ogni anno capita a migliaia di tartarughe marine, nel solo Mediterraneo. Ma fortunatamente Elena è stata notata da un volontario della Lega Navale Italiana della sezione di Torre Colimena che da anni collabora con il centro WWF di Policoro per il primo soccorso e il recupero degli esemplari caretta caretta. E’ così che, dopo le cure ricevute presso il centro Elena, ha potuto riprendere il largo. Ma non solo. Parteciperà al monitoraggio nell’ambito del progetto Sat-Cal che, promosso dai maggiori istituti di biologia marina a cui il WWF ha aderito, consentirà di approfondire le conoscenze sulle tartarughe al fine di salvaguardare questa specie a rischio di estinzione. Sul carapace di “Elena” è stato installato un TAG-SAT ovvero un dispositivo GPS che consente di seguire a distanza i comportamenti degli animali durante tutte le fasi della deposizione delle uova.