Ilva Taranto. Nuovo manifesto dei “Genitori Tarantini”

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Da ieri e per 14 giorni, un nuovo manifesto di metri 6×3 sarà visibile in Via Galeso (ang. Via delle Sciaie), nel quartiere Tamburi a Taranto.

Un manifesto molto forte per denunciare la situazione ambientale e sanitaria tarantina posta ancora una volta in secondo piano rispetto alle “urgenze economiche della nazione”.
“Quanti altri bambini devono morire affinché l’Ilva possa raggiungere il pareggio di bilancio?”. E’ la frase che campeggia sul grande manifesto funebre affisso nel quartiere con l’obiettivo di richiamare il Governo centrale ad adottare misure a tutela della vita dei tarantini, con particolare riferimento ai bambini, sotto costante minaccia da ormai da troppi decenni, e in linea con i dettami della Costituzione italiana.
Sotto il manifesto di via Galeso ang. Via delle Sciaie le associazioni firmatarie hanno tenuto una conferenza stampa
“Questa iniziativa, firmata da dieci associazioni del territorio, è stata accolta – hanno spiegato – anche da cittadine e cittadini che, pur non riconoscendosi in alcun comitato, hanno nuovamente voluto sostenerla economicamente. Ancora una volta il senso civico dei tarantini, sempre più consapevoli dei delitti continuamente perpetrati ai danni dell’intera provincia, si tramuta in una concreta azione di protesta. Le associazioni del territorio vogliono ringraziare quanti hanno permesso tutto ciò nel puro spirito di “comunità” che deve muovere il nostro popolo.”

“No Ilva. Chiusura, bonifiche, reimpiego dei lavoratori, riconversione economica”.E’ la frase posta in basso che sintetizza il pensiero, le proposte di movimenti e associazioni già esplicitato nella piattaforma ‘Piano Taranto’.” Altri manifesti analoghi erano stati esposti nei mesi scorsi. Il primo, ideato dal gruppo dei Genitori tarantini, riportava la frase: “Anche i bambini di Taranto vogliono vivere”.

Genitori tarantini
LiberiAmo Taranto
Comitato Art. 32 Diritto alla Salute – Statte
Comitato Quartiere Tamburi
PeaceLink
TarantoRicercaFuturo
Associazione Astra
EuTaCa
Tamburi combattenti
Comitato Donne e Futuro per Taranto Libera
Singoli cittadine e cittadini