Ilva: nuova istanza per il dissequestro di prodotti finiti e semilavorati
Taranto – ”Ilva ha depositato oggi presso la Procura della Repubblica di Taranto una nuova istanza per la restituzione dei prodotti finiti e semilavorati sotto sequestro da cinque mesi nei piazzali dello stabilimento”.
A comunicarlo è la stessa azienda in una nota in cui si legge inoltre: ”Giovedì la Corte Costituzionale ha depositato le motivazioni della sua decisione con la quale ritiene inammissibili o non fondate tutte le questioni sollevate dai magistrati di Taranto. Rimane dunque pienamente in vigore la legge 231 dello scorso anno che aveva restituito a Ilva l’uso delle aree sequestrate e la commercializzazione dei prodotti”.
La stessa istanza era stata già respinta dal gip per due volte, su parere negativo della procura. Nell’ultima occasione i giudici tarantini avevano sottolineato di non poter decidere senza il deposito della motivazione della sentenza della Consulta sulla legge “salva Ilva”.