Ginosa: spiano un romeno in un bar per rapinarlo, arrestato un tunisino
Lo avevano osservato attentamente all’interno di un bar, soprattutto quando, per la consumazione, ha tirato fuori una banconota da cento euro. Poi mentre stava rientrando a casa lo hanno aggredito e rapinato. E’ accaduto a Ginosa nel tarantino. Vittima dell’episodio criminoso un cittadino romeno incappato nella notte tra sabato e domenica nelle grinfie di due malviventi che lo hanno aggredito non appena l’uomo ha imboccato la centralissima via Roma. Prima gli hanno coperto il viso con una maglietta e, dopo averlo scaraventato a terra, hanno rovistato nelle tasche dei pantaloni rubandogli il denaro pari a 95 euro circa. Durante le concitate fasi, la vittima è riuscita a liberarsi il volto e a riconoscere bene i suoi aggressori scoprendo che i due individui erano altri due avventori del bar. Durante l’aggressione il romeno ha riportato un trauma cranico. La vicenda è stata denunciata ai carabinieri della locale Stazione che si sono messi ben presto sulle tracce dei rapinatori. A supporto delle indagini le immagini riprese da un impianto di videosorveglianza di un vicino esercizio commerciale. E’ così che gli inquirenti hanno riconosciuto un pregiudicato tunisino Ben Salim Hamza, 29enne tunisino, censurato senza fissa dimora. Quando i militari, dopo averlo rintracciato, sono andati prelevarlo, l’uomo ha cercato di fuggire a piedi imboccando vie secondarie difficilmente percorribili in auto. Ma il tentativo di fuga non è andato a buon fine in quanto è stato raggiunto e bloccato dopo pochi minuti. Subito riconosciuto dalla vittima come autore del gesto, è stato sottoposto a fermo con l’accusa di rapina e lesioni personali. Sono in corso le ricerche del complice.