Aeroporto Grottaglie. Confindustria: momento propizio per accelerare investimenti
Per l’aeroporto “Arlotta” di Grottaglie, e di conseguenza per il porto e i collegamenti dell’area jonica, gli annunciati investimenti di infrastrutturazione e ammodernamento rappresentano un significativo, fondamentale passo in avanti per l’affermazione di un sistema intermodale forte, competitivo e soprattutto fortemente propedeutico alla ripresa complessiva del territorio.
E’ questa l’opinione di Confindustria Taranto in merito agli interventi infrastrutturali annunciati dal governatore Vendola a favore dell’aeroporto di Grottaglie. Si tratta infatti di opere che vanno indubbiamente in direzione di un chiaro rafforzamento del ruolo dell’Arlotta nel novero degli scali aeroportuali considerati strategici, a vario titolo, nello scacchiere nazionale.
“Da anni auspichiamo – sottolinea a questo proposito il Presidente di Confindustria Vincenzo Cesareo – la creazione di una piastra logistica fra porto e aeroporto che metta finalmente in relazione le infrastrutture del territorio creando un sistema intermodale efficiente e funzionale alla creazione di nuove filiere e nuove attività produttive. Accogliamo con altrettanto favore – afferma inoltre il Presidente Cesareo – l’interesse dei players del comparto aerospaziale e di conseguenza il rafforzamento della vocazione cargo dello scalo”.
“Tuttavia – aggiunge – continuiamo ad essere convinti della possibilità di aprire lo scalo ai voli civili, a partire dai charter. Una prospettiva che riteniamo tutt’altro che lontana dall’essere concretizzata contestualmente alle previste realizzazioni in itinere”.
Per il vertice degli industriali, “il momento si presenta propizio per premere sull’acceleratore degli investimenti e delle progettualità, ed in questa direzione – sottolinea – ci muoviamo anche per Costa Concordia: Confindustria ha già presentato il progetto contenente le proposte di realizzazione dell’opera di smantellamento da effettuare a Taranto, con le apposite soluzioni da adottare al fine di attraccare la nave al porto nelle migliori condizioni possibili. Adesso ci aspettiamo che i riscontri arrivino in tempi celeri”.