Ad Avetrana si parla di Trivellazioni in mare
In vista della consultazione referendaria del prossimo 17 Aprile, l’associazione socio-culturale Casa Dell’Evoluzione ha organizzato un incontro pubblico
, per approfondire la delicata questione delle “Trivellazioni in mare”, con gli interventi di esponenti del mondo scientifico e di consiglieri regionali , che nei prossimi giorni saranno annunciati.
Il 17 Aprile gli italiani saranno chiamati alle urne, per decidere sulla possibilità di rinnovare le concessioni estrattive di gas e petrolio per i giacimenti entro le 12 miglia dalla costa italiana, sino all’esaurimento dei giacimenti.
«Presto – ha detto il Presidente dell’associazione Salvatore Luigi Baldari – saremo chiamati ad esprimerci sul destino delle nostre coste. È importante farsi trovare pronti, per ben comprendere quello di cui stiamo parlando. Dei 21 siti di trivellazione interessati dal referendum, ben 3 sono presenti in Puglia e questo è un dato che deve alimentare ancor di più il nostro interesse alla partecipazione al voto, anche perché trattandosi di un referendum è necessario raggiungere il quorum del 50% più uno per convalidarne il risultato.»
Ad Avetrana, inoltre, sta andando costituendosi un Comitato No Triv, per aderire alle iniziative di sensibilizzazione su scala provinciale e regionale, aperto a qualsiasi privato cittadino o persona giuridica. L’incontro si terrà Giovedì 31 Marzo ad Avetrana nella Sala Caduti di Nāsiriya (più comunemente nota come “Sala Gialla”) con inizio della discussione fissato alle ore 18.30.
«L’esito del referendum – ha aggiunto Baldari – è soprattutto un atto politico che serve a dare un segnale contrario all’utilizzo delle fonti di energia fossile, come il gas e il petrolio estratti dalle piattaforme offshore. È un messaggio che noi cittadini, abbiamo il dovere di lanciare, per far arrivare una voce unica e forte, che chieda di provare ad invertire la rotta della politica energetica di questa nazione, cominciando a mettere al centro della discussione un serio utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.»