Regione Puglia premia con dieci milioni Aro virtuosi su differenziata e servizio raccolta
Ci sono dieci milioni di euro a disposizione degli ambiti di raccolta ottimale che riusciranno a dare immediata esecutività alle proprie funzioni accelerando il percorso di miglioramento delle performance di raccolta differenziata”. La premialità è stata decisa dalla Giunta Regionale Pugliese che ha deliberato un sostegno finanziario per gli aro che alla data della domanda di ammissione al finanziamento possano dimostrare di aver aggiudicato un servizio unico di spazzamento, raccolta e trasporto o di aver adeguato i contratti in essere alla carta di servizi adottata con delibera regionale nr.194/2013, entro il termine del 21 dicembre prossimo.
L’annuncio è dell’Assessore alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro che ha spiegato il senso dell’iniziativa. “E’ un sistema di premialità, concordato all’interno della procedura negoziale con gli Organi di Governo d’Ambito, che permetterà di valorizzare quei contesti territoriali più sensibili ed efficaci sul piano delle procedure da avviare. La modifica della governance per quel che concerne i servizi labour intensive come lo spazzamento, la raccolta ed il trasporto dei rifiuti è uno dei meccanismi – spiega Nicastro – su cui contiamo di far leva per il raggiungimento degli obiettivi del nuovo Piano dei Rifiuti. Ottenere che i territori, gruppi di comuni convenzionati nell’ARO, possano adeguare alla carta dei servizi adottata dalla Giunta i bandi per l’aggiudicazione porterà la Regione Puglia ad avere una situazione più omogenea sia sul piano delle modalità, che su quello delle tariffe e, quindi, anche sulle percentuali di raccolta differenziata”.
Ieri in occasione della Conferenza Programmatica Conclusiva per l’iter del Piano dei Rifiuti, è stato chiesto un salto culturale ai territori nel superare la logica localistica per favorire economie e meccanismi di gestione più coerenti con gli obiettivi della Regione. Chiediamo un sforzo, anche in termini di lavoro e di tempistiche da rispettare, ma – conclude Nicastro – premiamo questi sforzi con risorse cospicue da utilizzare sui territori per potenziare sempre più i servizi, per permettere ai cittadini di avere segni tangibili degli effetti di corrette pratiche ambientali che, lo ribadisco anche in questa occasione, non possono che essere di ciascun cittadino per essere efficaci”.