Pulsano: Snoq, l’esempio di Ilaria crei allarme alle tante donne che vivono situazioni di pericolo
Lascia sgomenti l’ennesimo episodio di femminicidio che si è consumato nei giorni scorsi in provincia di Taranto. La vittima Ilaria Pagliarulo di Statte, è morta, dopo essere stata per due volte e in momenti diversi sparata dal suo fidanzato.
La prima volta che era stata ferita non aveva avuto il coraggio di
denunciare il suo assassino, il quale dopo solo dodici ore è ritornato a premere il grilletto contro la povera vittima.
In quei lunghi giorni di agonia vissuti nel reparto di rianimazione, Ilaria aveva compiuto 21 anni appena.
Il Movimento politico “Se Non Ora Quando” di Pulsano esprime vicinanza ai parenti di Ilaria con la consapevolezza che ciò risulta essere insufficiente e al limite del formale.
In un comunicato stampa il movimento invita alla “mobilitazione non solo delle donne, che pure sembra soffocata, ma di tutti i cittadini. Mobilitazione per sottolineare sempre più e con maggiore forza come grave è la situazione e non affrontata adeguatamente.”
Secondo il movimento di Pulsano “L’impegno contro la violenza sulle donne non può essere solo caratterizzato da misure restrittive, anche se indispensabili, ma da azioni di prevenzioni convinte a tutto campo e a 360 gradi. L’appello che lo Snoq avanza a chi di competenza, è di proporre si ed affinare dispositivi legislativi, così come sta avvenendo, ma soprattutto di effettuare scelte, in questo momento di crisi economica, per affrontare concretamente tutte le possibili azioni di prevenzione per questo grave fenomeno che ha raggiunto livelli di mattanza. In serata è fissato un incontro delle aderenti al movimento per concordare iniziative affinché Ilaria non resti solo una vittima della violenza ma un esempio che crei allarme alle tante donne che vivono situazioni di pericolo.”