Manduria: Tornano ” I Giovedì della Gattiana”

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Giovedì 3 Novembre, alle ore 18,00, dopo la pausa estiva, riprendono “ I Giovedì della Gattiana”, gli appuntamenti culturali della Biblioteca civica a cura di Archeoclub, che tanto consenso hanno incontrato da un anno a questa parte.

Il primo incontro, dal titolo “Uomini e piante amanti del sale”, vedrà come relatore il socio Archeoclub prof. Domenico Nardone e come oggetto della relazione la Salina dei Monaci, la nostra oasi naturale, scrigno di biodiversità, che conserva ancora tracce dell’antica attività che vi si svolgeva. Un patrimonio di tutti e che tutti ci dovremmo impegnare a tutelare da qualsiasi forma di speculazione. Abbiamo scelto questo tema, per la sua estrema attualità presso la comunità cittadina, come ci dimostrano i numerosi, recenti interventi sulla stampa locale, che testimoniano tuttavia come siano discordanti le opinioni su ciò che la Salina di fatto è e su che cosa dovrebbe essere. Come sempre, vogliamo affrontare l’argomento in maniera approfondita e sistematica, affidandoci alle competenze di esperti e, pertanto, questo primo incontro ci prefiggiamo che sia il primo di una serie, dedicata a questa parte preziosa del nostro patrimonio naturalistico e storico, da preservare nella sua integrità. L’aspetto paesaggistico, immediatamente percepibile, fa della Salina un luogo del cuore per tutti i Manduriani, ma è opportuno che ciascuno la conosca in tutte le sue peculiarità, per comprendere a pieno la necessità di salvaguardarla da
potenziali e insidiosi danni ambientali. Questa prima conferenza sarà tenuta nella saletta del Chiostro delle Servite per l’approssimarsi dei lavori di ristrutturazione dell’ex Municipio, che vedranno ovviamente coinvolta anche la Biblioteca. Con notevole sacrificio e fidando sull’impegno dell’Amministrazione, la sola che può trovare una soluzione ai problemi di carattere logistico, Archeoclub si sta spendendo perché, in questo che si profila come un periodo difficile, la biblioteca ”Marco Gatti”, anch’essa patrimonio di tutti, continui a vivere con le sue attività, nonostante tutto, come punto di riferimento per tutti i cittadini, soprattutto per i più giovani, che, in questi mesi in cui è stata riaperta al pubblico, hanno dimostrato interesse, oltre che  una giustificata curiosità, per un bene comune che non conoscevano. All’impegno dei soci Archeoclub, testimoniata dalla ripresa dei Giovedì, ci auguriamo si accompagni l’interessamento dei Manduriani tutti verso una continuità di funzionamento della Biblioteca, sia pure dovendo superare qualche difficoltà.