Manduria: Sala gremita per ascoltare Federico Cafiero De Raho primo ospite della rassegna “Legalità e Giustizia”
Federico Cafiero De Raho è stato il primo ospite della rassegna “Legalità e Giustizia tra Scuola, Cittadinanza e Comunità”, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Manduria e giunta alla sua seconda edizione.
Una lunga carriera al servizio della giustizia quella di Federico Cafiero De Raho: ha condotto numerosi processi e coordinato indagini giudiziarie contro la Camorra e l’Ndrangheta, in particolare contro il clan dei Casalesi, facendo catturare numerosi latitanti. Ha ricoperto il ruolo di Procuratore Aggiunto di Napoli, Procuratore della Repubblica, e dal 2017 fino al pensionamento, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Attualmente Deputato della Repubblica Italiana nelle fila del Movimento 5 stelle è Vicepresidente della II Commissione (Giustizia) e Vicepresidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali.
Moderato da Francesco Mandoi, già Procuratore Nazionale Aggiunto Antimafia l’incontro, davanti ad una interessata platea, si è sviluppato sul tema “La mafia paga”.
Nel suo intervento l’ex Procuratore Antimafia, ha toccato diversi temi dalle mafie ai benefici penitenziari, dall’abuso di ufficio alla corruzione che blocca il Paese, alla scuola, importante antidoto per combattere le organizzazioni mafiose. La mafia si combatte a scuola con lo studio, la cultura. Sebbene ci siano anche esponenti laureati, i mafiosi – ha detto – si sentono a disagio nei luoghi di cultura. Oggi le mafie sono in accordo tra loro, svolgono affari insieme e da sempre si muovono in grandi settori economici. Più volte Cafiero De Raho ha ripetuto le parole onestà, correttezza e soprattutto regole.
La rassegna prevede altri incontri: il 1° dicembre, Sebastiano Ardita, e il 15 dicembre, Nino Di Matteo.