LECCE: RISSA NEL CENTRO STORICO. QUATTRO FERITI
Quattro persone sono rimaste ferite in una violenta rissa traextracomunitari scoppiata ieri sera, intorno alle 22.00, a Lecce, in via Duca degli Abruzzi, in prossimità del centro storico, zona controllata dalle forze dell’ordine nelle ore serali per l’abbondante uso di alcool. E proprio l’immediato intervento dei poliziotti ha consentito di individuare i rissanti prima che potessero allontanarsi.
Coinvolti in quella che è degenerata in una aggressione, con l’utilizzo di bottiglie di vetro rotte, due giovani afghani di 19 e 21 anni.
All’arrivo della prima Volante i due sono apparsi vistosamente sporchi di sangue; in particolare il primo perdeva copiosamente sangue dall’orecchio sinistro e dall’avambraccio sinistro, mentre il secondo aveva una vistosa ferita al collo. Nonostante ciò, quest’ultimo, alla vista dei poliziotti, con gesto repentino della mano, ha gettato per terra una bottiglia di birra in vetro, rotta, intrisa di sangue. Intorno vi erano diverse bottiglie in frantumi evidentemente utilizzate nella lite.
I due ragazzi afgani fermati hanno riferito agli agenti di essere amici e di aver avuto una discussione molto animata per futili motivi con un altro cittadino, di nazionalità pakistana, che si era rifugiato all’interno di un vicino bar.
Trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Vito Fazzi’, i due sono stati medicati: il 19enne è stato giudicato guaribile in 10 giorni e dimesso, il 21enne è stato ricoverato nel reparto di Neurochirurgia per un trauma cranico.
Il terzo giovane, un 20enne pakistano, è stato subito rintracciato: aveva anche lui la maglietta strappata e leggermente sporca di sangue.
Condotto presso il Pronto soccorso di Copertino, è stato giudicato guaribile in dieci giorni e subito dimesso.
Ma i poliziotti sono riusciti a chiarire l’accaduto solo grazie alla testimonianza di una quarta persona, rimasta coinvolta, suo malgrado, nello scontro. L’uomo, un indiano di 43 anni, ha raccontato di essersi recato, poco prima, insieme al figlio minore in via Duca degli Abruzzi, presso un supermercato, per alcuni acquisti. Dopo aver parcheggiato la sua auto nelle vicinanze, aveva notato una rissa. In particolare, tre ragazzi intenti a pestarne un altro (uno dei partecipante potrebbe dunque essere riuscito a dileguarsi).
Durante la lite i quattro si erano spostati nelle vicinanze della sua auto, danneggiandola. Per evitare di essere coinvolto l’indiano era rientrato in auto per andare via. Ma mentre tentava di ripartire, uno di loro lo aveva colpito violentemente sulla mano destra con una bottiglia in vetro rotta, procurandogli un vistoso taglio. Allontanatosi il malcapitato, nei pressi della Questura, aveva chiesto l’intervento del 118 e della Polizia. L’uomo ha riportato lesioni giudicate guaribili in 8 giorni, mentre la sua auto è stata danneggiata sulla fiancata posteriore sinistra con scollamento del paraurti posteriore.
A carico dei tre stranieri sono scattati gli arresti domiciliari e nei prossimi giorni la Divisione Immigrazione analizzerà gli aspetti amministrativi inerenti il loro permesso di soggiorno.