Incatenati senza possibilità di riposare. Carabinieri Forestali liberano due asini. Video
Erano detenuti in condizioni incompatibili con la propria natura. Due asini sono stati liberati e posti sotto sequestro dai Carabinieri Forestali di Taranto che hanno denunciato l’allevatore per maltrattamento di animali. I militari appartenenti alla locale Stazione insieme ai colleghi del Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina Franca, e al personale del Servizio Veterinario dell’ASL di Martina F. appena si sono introdotti in azienda si sono trovati dinanzi ad una scena di efferata crudeltà ai danni dei due asini, i quali presentavano le zampe anteriori e posteriori impastoiate con catene collegate al capo, che impedivano sia la normale deambulazione che la possibilità di adagiarsi al suolo per riposare. Le catene avevano lacerato gli arti ed il capo dei due asini provocando profonde ferite infette ed infestate da parassiti, che ad ogni minimo movimento causavano grandi sofferenze ai due sfortunati animali. Sono state necessarie diverse ore per liberare gli asini dalle catene che ormai erano penetrate nella pelle degli stessi. Per porre fine a tale grave situazione, gli asini sono stati sequestrati e sottratti al proprietario mediante affidamento presso un allevamento dove saranno curati e custoditi adeguatamente. Oltre ad accertare violazioni di natura penale, i militari hanno rilevato che i due asini erano sprovvisti di microchip identificativo e che la struttura dove erano ricoverati, fatiscente ed abusiva, non risultava registrata ed autorizzata per la detenzione degli stessi, come previsto dalle vigenti normative in
materia di anagrafe equina e sanità animale.
Il detentore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di Maltrattamento di animali, in quanto senza alcuna necessità cagionava lesioni agli animali, sottoponendoli a sevizie e comportamenti inammissibili per le loro caratteristiche etologiche, inoltre sono state elevate sanzioni amministrative pari a circa 10.000 euro per
assenza delle relative autorizzazioni sanitarie.
L’accertamento delle condizioni di benessere degli animali è una attività che trova impegnati con costanza e professionalità i Carabinieri Forestali, finalizzata a contrastare i delitti in danno degli animali.