A Terra Ionica 2050 5 seggi, al centrodestra 3: così i risultati delle Elezioni Provinciali di Taranto
La lista Terra Ionica 2050, espressione del centrosinistra, ha conquistato 5 seggi, 3 invece sono andati al centrodestra (due a Fratelli d’Italia e uno a Forza Italia) e 4 alla lista civica Comunità ionica vicina al sindaco di Taranto e presidente della Provincia Rinaldo Melucci.
E’ questo l’esito delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Taranto scaturito dai voti ponderati attribuiti in base all’indice demografico dei comuni ed espressi dagli amministratori locali.
Per il fronte progressista sono stati eletti Lucio Lonoce, Vito Parisi, Marco Natale, Maurizio Baccaro e Gregorio Pecoraro. Per Fratelli d’Italia Roberto Puglia e Francesco Marra, per Forza Italia Raffaele Gentile. Infine per la lista Comunità ionica Salvatore Brisci; Adriano Tribbia; Carmen Casula e Goffredo Lo Muzio.
Al Comune di Taranto il sindaco Melucci, che ha abbandonato il Pd aderendo a Italia Viva per poi sospendersi dopo pochi giorni, non è più sostenuto dal centrosinistra ed ora conta su una maggioranza risicata grazie anche ad alcuni fedelissimi che hanno disatteso le indicazioni dei partiti che aderirono al programma Ecosistema Taranto. Cosimo Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, commenta i risultati delle consultazioni provinciali parlando di “una grande gioia. La lista Terra Ionica 2050, espressione del fronte progressista, ha vinto, eleggendo – aggiunge – ben 5 consiglieri su 12. Lucio Lonoce, il candidato unitario del Pd, è il consigliere in assoluto più suffragato.