Manduria: rinvenuto tasso ferito ma l’esemplare è longevo…segno che c’è un habitat ideale

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“E’ un po’ malconcio ma la sua età fa ben sperare che sia in un habitat che consente la sua sopravvivenza”.

E’ il commento dell’Avv. Francesco Di Lauro dell’Associazione Azzurro Jonio interpellato per il ritrovamento, in serata,  di un esemplare di tasso femmina nei pressi di Masseria Potenti.  Si tratta di un mammifero, il cui nome scientifico è Meles meles, appartenente alla famiglia dei mustelidi che comprende, ad esempio, la lontra, il visone, la puzzola, la faina, il furetto, l’ermellino e la donnola. E’ considerata una specie protetta.

A ritrovarselo davanti all’auto è stato l’avv. Alberigo Selvaggi che si è attivato per soccorrere la simpatica bestiola. Trasportata al Centro di recupero della fauna selvatica. il medico veterinario che lo ha visitato ha riferito che è l’esemplare è piuttosto anziana di età di circa 8- 9 anni, con cataratta, qualche forma di artrosi ed un trauma alla zampa posteriore e per questo sarà necessario eseguire una radiografia. 

Il tasso ha abitudini notturne e la sua vista è poco sviluppata, in quanto passa la maggior parte della sua vita in cunicoli bui, ma in primavera è possibile vederlo, anche, durante il giorno.

Quello che è interessante – ha spiegato ancora l’avv. Di Lauro e che avrà circa 8-9 anni, (quando la vita media di questa specie è tra i 4 e i 15 anni).  Questo vuol dire che qui c’è un habitat che permette ai tassi di vivere molto lungo: è questa la bella notizia…anche senza questa bestiola attualmente è in difficoltà e, quindi, per adesso sarà trasferita presso il centro recupero di Bitetto.