Xylella. Contro il piano Silletti 2 domani presidio davanti alla Regione Puglia.

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Inizierà domani, mercoledì 7 ottobre, davanti alla Regione Puglia sul lungomare Nazario Sauro, il presidio dei cittadini pugliesi che si oppongono al nuovo piano di interventi a contrasto del batterio Xylella

redatto dal commissario straordinario Giuseppe Silletti ed approvato lo scorso 29 settembre dal dipartimento di Protezione civile.
Una delegazione sarà ricevuta dal Governatore della Puglia Michele Emiliano al quale si chiede di disporre con urgenza, con delibera di Giunta e/o del Consiglio Regionale, il blocco del piano Silletti 2 in attesa che il TAR si esprima nei confronti del ricorso presentato dal Comune di Oria, ma anche in virtù del fatto che non esiste al momento alcuna evidenza scientifica che comprovi l’indicazione che alcuni funghi, piuttosto che il batterio Xylella fastidiosa, siano la causa primaria della sindrome del disseccamento rapido degli ulivi osservata in Puglia, come affermato, in data 16 aprile 2015 (29), dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA: European Food Safety Authority). Inoltre non sono stati ultimati i test di patogenicità della Xylella su piante di olivo ed altre piante ospiti.
Ai proprietari degli alberi “malati”, poi, non sono state notificate le analisi comprovanti la presenza del batterio sugli ulivi incriminati.

Il nuovo piano Silletti, che aggiorna quello approvato il 19 marzo scorso, prevede l’abbattimento di 5.129 piante (3.103 già definite e 2.026 al momento soltanto stimate) insieme ad un sistema di indennizzi per privati ed aziende che si occuperanno della rimozione in autonomia degli alberi infetti (l’ammontare del contributo è di circa 140 euro ad ulivo). Il costo complessivo è stimato in 13 milioni di euro, fondi già a disposizione del commissario delegato e in parte destinati ai proprietari che, secondo quanto previsto dal nuovo Piano, procederanno all’estirpazione delle piante infette e all’attuazione degli interventi correlati. Al contrario, i proprietari inadempienti non riceveranno alcun contributo.

presidio piano Silletti