Villa Castelli: Sequestrate 12 ville residenziali del valore di 3 milioni di euro.

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Sequestrate  a Villa Castelli (Br) 12 ville residenziali per un valore complessivo di 3 milioni di euro. Il provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca,  che  segue  quello del  novembre 2012 su  altre  otto lussuose ville del valore stimato di oltre 8 milioni di euro,  è stato emesso dal gip Giuseppe Licci su richiesta del pm  Iolanda Daniela Chimienti ed  eseguito dai militari della  Compagnia della Guardia di Finanza di Francavilla Fontana che dal 2009 indagano sul complesso abitativo  realizzato  attraverso una lottizzazione abusiva al posto di residenze agricole, dando compimento ad una preordinata speculazione edilizia, che ha prodotto un illecito vantaggio a tutti i soggetti coinvolti ed un ingiusto danno alle casse comunali. In particolare i finanzieri hanno accertato il rilascio di concessioni edilizie a soggetti privi dei requisiti previsti dalla legge e l’illecito aumento delle volumetrie con lo sbancamento del terreno circostante i piani interrati.

30.04.2013 - sequestro preventivo 1

L’inchiesta della Procura della Repubblica di Brindisi  ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 32 persone responsabili, a vario titolo, dei reati di abuso d’ufficio,  lottizzazione abusiva, falso ideologico e abuso edilizio.

Oltre ai proprietari delle abitazioni, sono coinvolti anche i responsabili delle ditte edili che le hanno realizzate, l’ex capo dell’ufficio tecnico comunale di Villa Castelli  Pasquale Suma, e due notai, Luciana Chirizzi, 58 anni, con studio a Grottaglie, e Maria Tateo, 56, anni, che presta servizio a Francavilla Fontana.