UG Manduria Sport retrocesso in seconda categoria per illecito sportivo

Condividi

Una tegola si abbatte sul calcio biancoverde. L’Ug Manduria Sport è stato ritenuto colpevole dalla Procura federale nel procedimento a carico di diverse società salentine su alcuni illeciti sportivi. La vicenda si riferisce a quanto avvenuto quattro anni fa

nella stagione calcistica 2015-2016 alla vigilia del derby tra Manduria e la capolista Avetrana. Spuntarono tre intercettazioni tra i presidenti di Manduria e Galatina apparse evidentemente come accordi tra le parti per avvantaggiare i salentini nella rincorsa al primo posto.
La Procura Federale ha ritenuto quindi che sia stato alterato il regolare svolgimento della gara in maniera tale che la stessa terminasse con la vittoria della squadra locale, allo scopo di assicurare un vantaggio in classifica alla A.S.D. Pro Italia Galatina; in particolare, il Coluccia per aver concordato con lo Spadavecchia un impegno dei calciatori del Manduria eccedente le regole del normale agonismo con la creazione di un clima intimidatorio nei confronti dei calciatori della squadra dell’Avetrana, prevedendo a posteriori un compenso per il risultato raggiunto che lo stesso sig. Coluccia avrebbe corrisposto ai calciatori della società tarantina.

Una sentenza durissima e per certi versi incomprensibile considerato che per il Manduria sarebbe stato più semplice perdere qualche domenica prima contro il Galatina per garantirgli i tre punti utili alla qualificazione.
In virtù della sentenza l’U.G. MANDURIA SPORT (guidata tra l’altro da una nuova società) è stata sanzionata con la retrocessione all’ultimo posto del campionato di competenza disputato nella stagione sportiva 2018/2019
Il Presidente dell’epoca Giuseppe Spadavecchia è stato squalificato per quattro anni. Prosciolto invece Cosimo Damiano Greco.

La sentenza è esecutiva, ma è al vaglio dell’avvocato Giulio Destratis e della Società biancoverde la possibilità di fare ricorso in appello e cercare strade utili a scongiurare questa amara penalizzazione proprio quest’anno che si sperava finalmente in una meritata promozione.