Torre Colimena: titoli e appuntamenti della rassegna “Cinema Sotto le Stelle 2024”

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Anche quest’anno confermata la rassegna “Cinema sotto le stelle”, organizzata dalla Chiesa dell’Annunciazione, che si terrà a Torre Colimena nella piazza parrocchiale (piazza dell’Annunciazione). Si tratta di una rassegna giunta al suo undicesimo anno che gode dei favori di un pubblico di cinefili, turisti e locali, ormai consolidato.

Queste le date e i film in programma nel mese di Agosto:

1/8 Palazzina Laf: 1997. All’ILVA di Taranto è appena avvenuta l’ennesima morte sul lavoro, ma Caterino Lamanna, operaio addetto ai lavori di fatica nell’industria siderurgia, è pronto a darne la colpa ai sindacati. Caterino è un cane sciolto che pensa al suo imminente matrimonio con la giovane albanese Anna e si fa i fatti suoi, finché Giancarlo Basile, dirigente dell’ILVA, non lo recluta per “farsi un giro e dirgli quello che succede” in fabbrica, e resoconti in particolare le attività del sindacalista Renato Morra, che infiamma gli animi degli operai e li spinge alla ribellione. Basile offre a Lamanna la promozione a caposquadra e l’auto aziendale, ma Caterino chiede di essere mandato alla Palazzina Laf pensando che sia un luogo di privilegio riservato a pochi eletti. In realtà è un edificio in disarmo, incrocio fra una riserva indiana, un manicomio e una prigione, dove sono rinchiusi in orario di lavoro i dipendenti qualificati che hanno fatto l’onda, e che quindi sono invitati a licenziarsi o ad accettare un incarico demansionato e incoerente con la loro preparazione. Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto 5 Nastri d’Argento, 5 candidature e vinto 3 David di Donatello.

4/8 Io capitano: Seydou e Moussa sono cugini adolescenti nati e cresciuti a Dakar, ma con una gran voglia di diventare star della musica in Europa. Tutti in Senegal li cautelano contro il loro progetto, in primis la madre di Seydou, ma i due sono determinati, e di nascosto intraprendono la loro grande impresa. Un viaggio che si rivelerà un’odissea attraverso il deserto del Sahara costellato dei cadaveri di quelli che non ce l’hanno fatta, le prigioni libiche e il Mediterraneo interminabile e pericoloso. I furti, le violenze e i soprusi non si conteranno, ma ci saranno anche gesti di umanità e gentilezza in mezzo all’inferno. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 8 candidature e vinto 6 Nastri d’Argento, 15 candidature e vinto 7 David di Donatello, Il film è stato premiato al Festival di Venezia, 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature agli European Film Awards.

9/8 Romeo è Giulietta: Bocciata per il ruolo di Giulietta, una giovane attrice ritenta sotto falsa identità per dimostrare il suo talento. È così che si trasforma in Otto Novembre, si propone per il ruolo di Romeo e ottiene la parte. Cosa fare a quel punto? Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto 2 Nastri d’Argento.

13/8 C’è ancora domani: Delia è “una brava donna di casa” nella Roma del dopoguerra: tiene il suo sottoscala pulito, prepara i pasti al marito Ivano e ai tre figli, accudisce il suocero scorbutico e guadagna qualche soldo rammendando biancheria, riparando ombrelli e facendo iniezioni a domicilio. Secondo il suocero però “ha il difetto che risponde”, in un’epoca in cui alle donne toccava tenere la bocca ben chiusa. E Ivano ritiene sacrosanto riempirla di botte e umiliarla per ogni sua “mancanza”. Paola Cortellesi fa il suo esordio alla regia con un originale dramedy in bianco e nero ambientato nel Secondo Dopoguerra. Il film è stato premiato ai Nastri d’Argento, ha ottenuto 17 candidature e vinto 6 David di Donatello, Il film è stato premiato a Roma Film Festival.

17/8 Cento domeniche: Antonio, dovendo pagare il matrimonio della figlia, scoprirà, suo malgrado, che chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce anche i nostri sogni. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d’Argento, 1 candidatura a David di Donatello.

21/8 Un altro ferragosto: Sono passati quasi trent’anni da quando Sandro Molino e la sua famiglia sono approdati a Ventotene per trascorrere sull’isola le ferie d’agosto e sostenere i loro principi e stile di vita “di sinistra” contro l’arroganza da “nuovi barbari” Mazzalupi, i vicini freschi di vittoria berlusconiana. Il ritorno di entrambi i clan sull’isola è l’occasione per un nuovo confronto e per il ritrovamento di vecchi e nuovi personaggi. E’ il seguito dell’acclamato Ferie d’Agosto del 1996, film cult che valse a Paolo Virzì il David di Donatello come Miglior Film. Il film ha ottenuto 3 candidature ai Nastri d’Argento.

Inizio proiezioni ore 21.30 (trailer, ore 21.15) Ingresso Eu 3.00

Informazioni tramite sms o whatsapp al 392-9167295