“Testimoni per Costituzione. Al cuore della democrazia”. Incontro a Manduria il 28 Settembre a cura dell’UGCI-Sez. diocesi di Oria
Sulla scia del percorso avviato con l’approfondimento sulla vita e sul contributo di Armida Barelli nella costruzione democratica dell’Italia, “Testimoni per Costituzione. Al cuore della democrazia” è il titolo del
prossimo appuntamento previsto per sabato 28 settembre, alle ore 19.00, presso la Chiesa della SS. Immacolata di Manduria.
Papa Francesco ci ricorda che il popolo non è tale una volta per tutte ma lo diventa coltivando la ricerca costante del bene comune ( FT 178 ). Il popolo deve essere animato da una tensione e da un desiderio: il desiderio e la ricerca del bene degli altri e di tutta l’umanità implicano l’adoperarsi per una maturazione delle persone e della comunità nei diversi valori morali che conducono ad uno sviluppo umano integrale. È chiaro che il popolo in sé stesso vive e diventa popolo solo se cammina verso il bene comune: non ci
sono ricette pronte, è un percorso da fare insieme.
Partendo anche dall’esperienza dell’ultima Settimana Sociale dei cattolici in Italia di Trieste, l’evento in programma si propone di riflettere sulle modalità e sugli strumenti di ricerca sulla strada del bene comune a partire dal prendersi cura, inteso non solo come imperativo morale bensì come modo di abitare la realtà e di conoscerla, per immergersi nella sua profondità e poterla cambiare davvero ( FT 96 e 115 ).
Ne discutono: Michele Sollecito, Sindaco di Giovinazzo e già Vice Presidente SG di Azione Cattolica-diocesi di Molfetta, Corradino De Pascalis, già Presidente di Azione Cattolica-diocesi di Oria e sindacalista, e Ilaria Di Brindisi, direttore UPSL-diocesi di Oria.
Iniziativa promossa dall’Unione Giuristi Cattolici Italiani-Sez. diocesi di Oria e organizzata con l’Ufficio diocesano per i problemi sociali e del lavoro e per la pastorale dei migranti, l’Azione Cattolica Italiana-diocesi di Oria, l’Arci Confraternita SS. Immacolata di Manduria e il Presidio Libera -Manduria.
L’invito alla partecipazione è rivolto all’intera comunità diocesana.