Tensione a Sava: si incatena davanti al Comune per un lavoro. Domani focus in Prefettura sulla “situazione” di Sava

Condividi

Si è incatenato davanti al Comune. Alla base della protesta la richiesta di lavoro e la mancanza, a suo dire, di trasparenza sulle assunzioni fatte dalla ditta che ha vinto l’appalto per la gestione della raccolta differenziata.
Escalation di tensione ieri a Sava. A manifestare davanti al municipio sottoscrivendo un cartellone inizialmente sono stati due cittadini che però già a mezzogiorno si sono dissociati dalla strumentalizzazione che, intanto, era montata da parte di qualche esibizionista. In seguito uno dei due forse sempre indotto dagli stessi fomentatori ha cancellato una delle due firme in calce. Ma è nel pomeriggio che la situazione è andata peggiorando: Urla, insulti ed anche uova sono state lanciate da una o due persone dall’atrio comunale verso il primo piano.” Verso le 17, uno dei due uomini, si è incatenato al cancello ed attorno a lui, pian piano, si andato formando un gruppo di manifestanti ed una folla di curiosi. Una situazione che ha costretto il sindaco Dario Iaia ed altri amministratori ad attendere in municipio fino a tarda sera. Solo, con l’intervento dei carabinieri e con la mediazione di alcuni consiglieri comunali, i manifestanti si sono poi confrontati con il primo cittadino in aula consiliare e la situazione è rientrata attorno alle 23. Più volte il sindaco Iaia nel pomeriggio aveva tentato invano di incontrare nel suo ufficio, il cittadino che si era incatenato per chiarire che, trattandosi in sostanza, di una azienda privata, quella che aveva fatto le assunzioni, in tal senso l’ente pubblico – ha spiegato il primo cittadino – non aveva potuto avere voce in capitolo. Intanto in Prefettura domani il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica discuterà sulla complessa situazione che Sava sta vivendo.

Municipio-

“Comprendo la disperazione delle famiglie che soffrono in un momento di profonda crisi ed è giusto rappresentare queste difficoltà anche protestando, ma – chiarisce il sindaco Dario Iaia – sempre in maniera civile e pacifica, mettendo da parte le strumentalizzazioni che sono finalizzate solo a destabilizzare il sistema e non fanno altro che aggravare ulteriormente i problemi. Il nostro territorio ha bisogno di unità d’intenti – ha proseguito – per poter progredire e far fronte all’emergenza occupazionale.” Il sindaco di Sava Dario Iaia ha ringraziato il Prefetto ed il Questore di Taranto, tutte le forze dell’ordine, in particolare l’Arma dei Carabinieri, per la grande attenzione che stanno prestando all’attuale situazione che sta vivendo il paese  e per la professionalità con la quale garantiscono la sicurezza di tutta la cittadinanza. Questa vicinanza da parte del prefetto è dimostrata dal fatto che, già domattina, ha convocato il comitato di ordine e sicurezza e che, dunque, su Sava vi è certamente, un focus particolare.”