Tartaruga di palude salvata da un automobilista

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Nel periodo della riproduzione, le tartarughe che vivono nelle aree umide cercano un luogo idoneo alla nidificazione.
Al fine di trovare la tranquillità della quale hanno bisogno, questi animali si allontanano dalla zona in cui trascorrono il resto dell’anno per poi ritornarci.
Ma la ricerca di un sito idoneo alla riproduzione ha rischiato di costare la vita ad una delle tartarughe di palude di Torre Guaceto.
Una Emys orbicularis è finita sulla strada statale a nord della Riserva. Camminava stremata sul ciglio della strada con il pericolo che le auto la travolgessero, quando un ragazzo l’ha notata.
Deciso a portare in salvo il povero animale, l’automobilista ha interrotto la sua corsa, l’ha raggiunto e l’ha caricato in auto per poi contattare il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.
Arrivata in Riserva, e concluso che proveniva proprio da questa a causa dell’assenza di luoghi idonei alla sua vita nelle aree limitrofe, la Emys è stata sottoposta a tutti i controlli veterinari del caso e, constato il suo buono stato di salute, è tornata al suo habitat naturale.
La piccola è stata liberata nella palude di Torre Guaceto a riparo da ogni tipo di minaccia per la sua vita.
Si tratta di una femmina di circa 20 anni di età.
Il ringraziamento va al ragazzo che l’ha recuperata e a tutti quegli utenti della Riserva che si fanno parte attiva nella tutela dell’area protetta e dei suoi animali.