Taranto: un arresto per usura

Condannato per il reato di usura, un tarantino 63 enne, D.F.G., è stato arrestato dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Taranto. L’uomofigurava tra i 21 soggetti già arrestati dalle Fiamme Gialle nel febbraio 2014, nell’ambito dell’operazione denominata “TIME WASTER”, che condotta al termine di un’articolata indagine consentì di individuare un’associazione di persone coinvolte in un vasto giro di usura.
L’esame delle documentazioni bancarie ed extracontabili
acquisite permisero di ricostruire flussi finanziari di
ingenti somme di denaro, quantificati in circa 3 milioni e 500 mila euro. Si scoprì, inoltre, che gli interessi di
natura usuraria applicati variavano da un tasso annuo del
70% ad un tasso del 270%. D.F.G, dopo aver scontato quattro mesi di arresti domiciliari fu rimesso in libertà in attesa di giudizio. A seguito del “patteggiamento” richiesto dall’uomo ed in esecuzione della sentenza definitiva emessa dal G.I.P. del Tribunale di Taranto che lo ha condannato, è stato condotto in carcere: dovrà scontare una pena di 3 anni e 6 mesi.