Taranto: il sindaco Melucci licenzia la sua giunta

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A neanche un anno dalla sua elezione il 25 Giugno del 2017, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci (Pd) ha azzerato la giunta comunale

con un atto, il numero 13, che è stato pubblicato nel primo pomeriggio sul sito del Comune. Sono sette gli assessori a cui è stata revocata la delega oggi. Altri due Annamaria Franchitto e l’ex procuratore Franco Sebastio erano stati destituiti già qualche mese fa.
Nel decreto di revoca Melucci, afferma che “da diverse settimane era stato preannunciato l’intendimento di procedere ad un riesame e riordino delle attività mirate a rendere maggiormente efficace l’azione di governo cittadino”. A tal fine si rende necessaria “una riflessione complessiva delle azioni svolte e da svolgersi” e “si riserva l’adozione di un successivo provvedimento per la nuova composizione della giunta con attribuzione delle relative deleghe”.
Da Palazzo di città filtrava una insofferenza soprattutto nei confronti di taluni assessori che hanno iniziato ad esprimere pubblicamente posizioni non coerenti con la visione del sindaco.
Secondo indiscrezioni sarebbe a rischio la riconferma del vice sindaco e assessore all’ambiente Rocco De Franchi, proveniente da Bari, appartenente alla corrente Fronte DEM del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano col quale Melucci ha rotto ogni rapporto politico dopo il voto del 4 marzo.
Nella nuova giunta dovrebbero entrare a far parte esponenti del gruppo civico del consigliere comunale Piero Bitetti, ex Pd. Anch’egli candidato sindaco un anno fa, ha dato il suo sostegno a Melucci al ballottaggio ed ora è partner della maggioranza.