Taranto: sequestrato quasi un quintale di cozze contaminate

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Un ingente partita di cozze bivalve, non idonee al consumo umano perché altamente nocivi, in quanto contaminati per la presenza di diossina, pronte per essere immesse sul mercato
e vendute a ignari clienti sono state sequestrate dalla Guardia Costiera di Taranto. I molluschi, provenienti dal primo seno del Mar Piccolo di Taranto, erano stati sgusciati e confezionati in appositi contenitori. Erano pronti per il trasporto a bordo di un’ auto presso un noto centro di spedizione della provincia. Qui il personale provvedeva ad apporre su ciascuna vaschetta una falsa etichettatura, attestante la commestibilità del prodotto stesso. Dopo intensa attività investigativa, infatti, gli uomini della sezione Polizia Marittima e Difesa Costiera della Capitaneria di porto di Taranto hanno bloccato la commercializzazione che saranno distrutte. Tutti i soggetti coinvolti nell’attività illecita sono stati deferiti alla procura.