Taranto: Nicastro – “Per le bonifiche, pronti a trasferire i primi fondi sulla contabilità speciale”

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Con determina del dirigente del Servizio Rifiuti e Bonifiche, questa mattina è stato disposto il trasferimento dei primi fondi per gli interventi di bonifica del SIN di Taranto. Nella seduta 24 aprile scorso della Cabina di Regia inter-istituzionale istituita dal Protocollo d’Intesa ARPA Puglia ha prodotto una scheda progettuale con il dettaglio delle attività, la tempistica degli interventi ed una stima di costi per la bonifica del primo Seno del Mar Piccolo. In quella stessa seduta il comune di Statte ha presentato il piano di caratterizzazione per le aree da bonificare all’interno del proprio territorio, i cui lavori prevedono un costo totale pari a € 400.000,00. Rendiamo, quindi, disponibili sulla contabilità speciale del Commissario per le Bonifiche questi fondi per i primi interventi, rinvenienti dai Fondi europei”. A dichiararlo l’Assessore Regionale alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro.

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“Questi primi fondi, circa 880mila euro, sono il primo atto concreto per l’avvio delle attività che interessano Taranto. Siamo in una fase dalla quale non possiamo tornare indietro. Nel rispetto dei cittadini pugliesi e di Taranto ma anche del lavoro svolto fino ad ora e della credibilità delle istituzioni che hanno partecipato ai lavori. La Regione Puglia ha risorse pronte e disponibili – prosegue Nicastro – destinate alle attività previste dal protocollo per le Bonifiche a Taranto ma è necessario sciogliere i legacci del patto di stabilità. Complessivamente ben 178mln di euro sono disponibili per attività di tutela ambientale o di bonifica, di cui 75mln sarebbero già disponibili per il SIN di Taranto e 42 per il SIN di Brindisi. Per usare una immagine i soldi sono in cassaforte ma non ci danno le chiavi”.

“Non è pensabile né accettabile che la salute dei cittadini, la qualità dell’ambiente siano relegati all’interno delle pieghe di un bilancio e che, ancora peggio, la fattibilità di interventi vitali sia vincolata da volontà di controllo finanziario rinvenienti da altri paesi europei. Già all’interno della Cabina di Regia avevamo evidenziato questa necessità – conclude Nicastro – e l’avevamo ribadita all’interno dei lavori del Tavolo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri riunitosi qualche giorno fa a seguito dell’insediamento del nuovo Governo Nazionale. Personalmente ho ribadito il concetto anche al Ministro Orlando che ha mostrato la sua disponibilità sul tema. Siamo pronti a fare tutti i passi necessari – dice ancora l’Assessore – perché quanto programmato si possa attuare concretamente, nel rispetto di Taranto e dei suoi cittadini. Oggi abbiamo registrato attenzione su questo tema e ampia condivisione da tutte le forze politiche.”